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Disputar su l'ova sode

Da Alessandratioli

Disputar su l'ova sode

Infatti Galileo Galilei battibeccò con il gesuita Orazio Grassi, in una disputa sul modo migliore per cuocere le uova.

Non che la cucina gli interessasse in particolar maniera, ma se c'era da attaccar briga Galileo era sempre prontissimo, e per umiliare un collega poi....

Si partì dal parlar di comete, e di un trattatello scritto dal Grassi sull'argomento e che trovò Galileo a pensar l'opposto. E rispose dettando un contro-trattato 'Discorso sulle comete', in italiano perchè fosse più chiaro.

Ribatti che ti ribatti per Galileo devenne una questione di principio: rendere la vita difficile all'esimio collega passando velocemente alle reciproche offese. Ortolano! Avvinazzato!La cosa era velocemente degenerata.

Ma le uova, allora?

La disputa era se i corpi si riscaldassero per attrito con l'aria. Grassi pensava di sì, Galileo era convinto del contrario. Ora, su questo punto Grassi e Galileo avevano entrambi ragione o entrambi torto, a seconda della situazione specifica presa in esame. Un corpo che viaggia sufficentemente veloce nell'aria può scaldarsi fino a incendiarsi (vedi meteore); ma Galileo ritneva che il passaggio attraverso l'aria raffreddasse le cose.

Come risolvere la questione? Per Galileo osservando la natura mentre Grassi si rifaceva alla sapienza dei tempi passati citando alcuni testi antichi secondo cui i babilonesi avevano l'abitudine di bollire le uova mettendole in una fionda e facendole roteare velocemente sopra la testa, quindi l'attrito dell'aria scaldava.

Un sorrisetto diabolico partì a Galileo che così rispose:

Se si vuole ch'io creda [...] che i Babilonii cocesser l'uova col girarle velocemente nella fionda, io lo crederò; ma dirò bene, la cagione di tal effetto esser lontanissima da quella che gli viene attribuita, e per trovar la vera io discorrerò così: "Se a noi non succede un effetto che ad altri altra volta è riuscito, è necessario che noi nel nostro operare manchiamo di quello che fu causa della riuscita d'esso effetto, e che non mancando a noi altro che una cosa sola, questa sola cosa sia la vera causa: ora, a noi non mancano uova, né fionde, né uomini robusti che le girino, e pur non si cuocono, anzi, se fusser calde, si raffreddano più presto; e perché non ci manca altro che l'esser di Babilonia, adunque l'esser Babiloni è causa dell'indurirsi l'uova, e non l'attrizion dell'aria", ch'è quello ch'io volevo provare. È possibile che il Sarsi nel correr la posta non abbia osservato quanta freschezza gli apporti alla faccia quella continua mutazion d'aria? e se pur l'ha sentito, vorrà egli creder più le cose di dumila anni fa, succedute in Babilonia e riferite da altri, che le presenti e ch'egli in se stesso prova?

..in pratica... ti sei mai fatto un uovo sodo ruotando una fionda? Hai mai visto qualcuno farlo? No? E perché no? Se a noi non riesce di bollire le uova alla maniera dei babilonesi, forse vuol dire che bisogna essere babilonesi per riuscirci.

Attrito o non attrito La cucina Economica conosce una sola ricetta per fare le

Disputar su l'ova sode

Il procedimento è molto semplice, basta soltanto usare degli accorgimenti. Per ottenere un uovo sodo perfetto bisogna stare attenti al tempo di cottura.A cottura ultimata, quando andiamo a sbucciare l'uovo e a tagliarlo, il tuorlo dell'uovo sodo deve risultare di un colore giallo vivo, senza parti molle che denotano poca cottura, né di un alone verde sinonimo di una cottura eccessiva.


Mettete in una pentola le uova che volete preparare. Aggiungete acqua fredda fino quasi a coprire interamente le uova. E' meglio mettere le uova in acqua fredda che non buttarle quando bolle per evitare di spaccare le uova a causa dello shock termico. Fate bollire le uova per 5 minuti a partire dall'ebollizione.
Quando le uova saranno cotte mettete la pentola con le uova sode sotto l'acqua fredda per farle raffreddare. Quando le uova saranno fredde sbucciatele.


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