La domanda ricorrente che mi è stata esposta è se esiste qualche possibilità di recuperare i risparmi andati in fumo, in tutto o in parte.
In tutta onesta, credo che sia impossibile rispondere a questa domanda poiché, ad una prima analisi, il quadro normativo entro il quale si esprime la procedura di salvataggio posta in essere dal Governo e da Bankitalia è assai complesso ed articolato, anche se non privo di molte perplessità.
Tuttavia, è ovvio che ogni tentativo di recupero debba necessariamente passare per un'azione legale (individuale o collettiva), nella consapevolezza che la vertenza legale, proprio per la complessità del quadro normativo, potrebbe toccare le diverse discipline del diritto quali, a titolo non esaustivo, il diritto bancario, il diritto a cui sono sottoposti gli intermediari nel collocamento di strumenti finanziari, fino ad arrivare al diritto entro il quale si esprime l'operazione posta in essere dal Governo nel quadro regolamentare disciplinato dalla nuove normative sulla risoluzione delle crisi bancarie.
Ciò presuppone l'ausilio di studi legali estremamente qualificati nei vari campi del diritto.
E' ovvio che i risparmiatori che hanno subito il danno derivante dalla perdita dei risparmi DEVONO EVITARE di subire anche la beffa derivante dai costi legali riconducibili a vertenze poco praticabili o, già in origine, prive di risultati.Proprio per questo, al fine di valutare la fattibilità di azioni legali per conto di alcuni importanti risparmiatori, il sottoscritto è coinvolto in prima persona con primario studio legale a livello nazionale e internazionale e di comprovata capacità nelle discipline coinvolte nel caso in specie. Lo studio legale sta già impegnando diverse risorse (avvocati) nello studio e nell'approfondimento del caso in questione al fine di valutare la fattibilità di un'azione legale.
Inoltre, vi segnalo che, nell'ambito dell'attività divulgativa che svolgo in questo blog, si sta pensando di organizzare, entro le prossime settimane, un convegno nelle Marche (Ancona o Civitanova Marche), per discutere, tra le altre cose, anche del caso riguardante Banca Marche e delle prospettive dei risparmiatori.
Chi volesse avere ulteriori informazioni su quanto sopra riportato, può scrivere a:
[email protected] indicando nome, cognome e numero telefonico.
Grazie