Magazine Cultura
Un tempo c'erano soggetti educati alla menzogna che camuffavano la tolleranza e il rispetto con la retorica di termini inconsistenti come "ideologia gender". Era gente malata che combatteva il sesso che vedeva ovunque per non confessare i propri desideri. Usavano ogni mezzo per difendere il "diritto" di discriminare chi ritenevano anormale. Tristi personaggi che usavano i bambini come scudo e dicevano di difenderli dalla decadenza che loro stessi temevano, era la decadenza che avevano in corpo ma non sapevano riconoscerla. Nelle loro case allevavano giovani prepotenti che perpetuassero i loro comandamenti, gli stessi a cui avevano obbedito loro malgrado. Non sopportavano l'idea che altri potessero non obbedire a quei comandamenti. Non sopportavano l'idea che altri avessero capito che i loro comandamenti erano fasulli e perversi. Poiché tutta la loro vita era stata sacrificata all'obbedienza di quei comandamenti gli altri dovevano fare altrettanto. Non avevano uno straccio di argomento razionale per difendere la loro angusta visione del mondo e volevano imporla leggendo libri scritti da spose sottomesse e necrofili del dolore. Sostenevano di subire l'imposizione di inesistenti ideologie perché non sopportavano la tolleranza e il rispetto. Concepivano il rispetto nell'unico modo che gli era stato insegnato e che gratificava la loro miserabile condizione: la compassione paternalista. Dio e Natura erano i loro giocattoli preferiti, li brandivano come clave per sostenere le loro tesi. La volontà di Dio e la legge di Natura erano gli argomenti della loro incolmabile ignoranza, meno ne sapevano più ne parlavano. Erano sempre pronti a crocifiggere un povero Cristo vivo perché si sentivano riscattati dall'adorazione di un povero Cristo morto. Si richiamavano all'amore in misura proporzionale alla loro malvagità. Non erano in grado di vedere sulle loro mani il sangue di adolescenti suicidi che avevano bevuto il veleno della discriminazione che loro ritenevano giusto inoculare.
Poi un giorno tutto questo è finito. Spariti. Estinti. Come i dinosauri! Come per i dinosauri oggi costruiamo musei per mostrare i resti di questi fossili ma nessuno sogna un jurassic park con esperimenti per riportarli in vita.
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