E’ da stamattina che ho una strana sensazione.
Al caffè ho fatto tappezzeria mentre gli altri discutevano animatamente di libri e di film. Sentivo ma non ascoltavo. Distratta.
In riunione poi la sensazione non cambiava. Gli altri parlavano, spiegavano, illustravano e io li, distratta, una battuta ogni tanto giusto per far capire che ero viva, ma la testa altrove.
Numeri, mail, telefonate, appuntamenti, sempre come se non ne fossi io la protagonista, come se li vivessi in terza persona, distratta.
Amore, il regalino che mi hai fatto ieri sera mi è piaciuto moltissimo, ma se continui ad attivarlo col telefonino, stasera mi raccolgono col cucchiaino