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Dite si ai vostri super poteri

Da Thewomoms2013

Boiron è una società prevalentemente femminile, il 70% dei dipendenti è donna, il loro impegno più grande riguarda lo studio dei farmaci sicuri in gravidanza, e allattamento, e nei bambini. Il Direttore Generale Delegato è donna, ha tre figli, ha scritto un libro: Dite si ai vostri super poteri e ha un Blog. Lei è Valérie Lorentz-Poinsot, Mamma proprio come me e come voi, a capo di una delle più grandi multinazionali sul mercato, questa donna così minuta, elegante e femminile, nasconde però un lato da Wonder Woman.

Racconta che ci sono giorni in cui non è facile essere appunto una Wonder Woman, ma quello che l'ha spinta ad arrivare fino qui è stata la passione, quando c'è passione in quello che si fa, si ha l'energia necessaria per andare avanti, se vogliamo contribuire positivamente al mondo ci vuole energia. Uno dei suoi segreti, dice siano stati il saper delegare e il chiedere aiuto, il 90% delle persone che hanno ricevuto aiuto l'hanno chiesto, facile lamentarsi di non averne ricevuto se non l'abbiamo chiesto.

DITE SI AI VOSTRI SUPER POTERI

Per lei è stato un percorso passo dopo passo, non è stato facile, perché è vero che noi donne abbiamo capacità immense, ma molto spesso ci sminuiamo. Per andare avanti, per arrivare in alto e per crescere, bisogna lavorare molto su noi stesse, sulle nostre possibilità e capacità, e bisogna ascoltare i segni, anche a quelli a cui non vorremmo dar ascolto. Naturalmente nel suo percorso le difficoltà non sono mai mancate, ma lei dice con molta tranquillità, che non sono mai state un problema, bisogna saper mettere da parte la sfera emotiva, non è facile ma si può fare, le gelosie e le invidie ci saranno sempre, e più si andrà avanti più si incontreranno, ma se si sanno affrontare non saranno mai un problema. E' stata la prima donna in direzione generale. Dice che noi donne diciamo a voce alta quello che il resto delle persone semplicemente pensa, e non potevo esser più d'accordo.

Le abbiamo chiesto se in questo percorso avesse avuto una figura maschile di riferimento, ci ha risposto che Christian Boiron le ha dato molta fiducia, ha creduto in lei, anche al di là della sua crescita professionale. La madre e la nonna invece sono state le sue due figure femminili di riferimento, una madre molto presente nonostante un carico di lavoro molto importante, che le ha sempre dimostrato quanto fosse gratificante il lavoro nella vita di una donna, mentre la nonna era la sua leggerezza, che con le sue piccole frasi l'aiutava a prendere le piccole grandi decisioni di tutti i giorni. Essere madre, a contrario di quanto si possa pensare, è un vantaggio per la carriera di una donna, ci fa crescere e maturare, e come dice Valérie: una donna che torna dopo la maternità è una donna nuova, cresciuta, molto più matura e forte. Boiron accetta sempre con entusiasmo una maternità in azienda, in quel modo l'azienda dovrà riorganizzassi e si rafforzerà ulteriormente.

DITE SI AI VOSTRI SUPER POTERI

Unire vita privata, lavoro e figli, può sembrare davvero difficile, ma lei è l'esempio lampante che si può fare e si possono ottenere ottimi risultati. Bisogna iniziare dai sensi di colpa, bisogna combatterli, il caso ha voluto che il pomeriggio in cui ho partecipato a questo incontro, Matilda facesse a scuola un lavoretto. E' andato mio nonno a prenderla e non ha pensato ne' di fare una foto, ne' tantomeno di aspettarmi per mangiare il panino che aveva fatto a scuola, così quando la sera sono arrivata a casa mi ha raccontato tutto filo per segno, di come l'hanno impastato, di come hanno dato la forma ed infine la sua gioia nel vederlo cotto e d'aver mangiato qualcosa fatto con le sue mani. Se io fossi stata presente quel pomeriggio, mi avrebbe liquidato in due secondi, prima del suo racconto mi sentivo in colpa, tremendamente in colpa, mi dispiaceva essermi persa una cosa così significativa per lei. Poi pochi giorni fa mi è arrivata una proposta di lavoro molto allettante, che qualche volta mi porterà lontano da casa per tre quattro giorni al massimo, subito l'idea era quella di rifiutare, poi ho deciso di accettare, ho detto si ai miei super poteri, imparerò a delegare, mi farò aiutare dalle nonne, che saranno sicuramente disperate felicissime di poter passare con i loro tremendissimi meravigliosi nipoti così tanto tempo, e se non potranno esserci loro mi farò aiutare da una Baby Sitter. Imparerò a dedicare ai miei figli tempo di qualità, la quantità spesso è scadente, e da quando sono a casa e passo con loro tutte le mie giornate, spesso mi ritrovo a sera che non ho giocato con loro nemmeno cinque minuti, non è la quantità ma la qualità del tempo, e questo me lo ripeterò ogni giorno in cui mi sentirò in colpa per non essere con loro.

DITE SI AI VOSTRI SUPER POTERI

E' stata per me una giornata davvero entusiasmante, ho ascoltato i segni e ho preso la decisione di seguire finalmente il mio obiettivo e di metterci tutta me stessa per raggiungerlo, dopo questa giornata effettivamente sto affrontando tutto con molta più energia di quella che ci mettevo prima. La giornata che abbiamo passato in Boiron è trascorsa serenamente, tra chiacchiere e un delizioso Coffee Break ad attenderci, abbiamo discusso sui temi caldi dell'omeopatia, ci hanno dato molte delucidazioni sull'uso dei loro medicinali nei casi di manifestazioni acute o meno e abbiamo potuto osservare da vicino la sede milanese. Uffici colorati, pieni di vita e di opere d'arte, un luogo felice e sereno. Un azienda che ogni giorno si presta a migliorare ed evolversi, che mette passione ed energia per rendere disponibili e per poter esser impiegata, sempre a più ampio spettro, sia in gravidanza e allattamento, sia nei bambini con una maggiore sicurezza.

DITE SI AI VOSTRI SUPER POTERI

Ho detto si ai miei super poteri e la wonder woman che vive in me, ha ritrovato l'energia che aveva perso, quando ho deciso di diventare madre per la seconda volta, ho perso il mio lavoro, ho passato mesi terribili, ho rischiato più volte di cadere in depressione. Il lavoro per me era essenziale, era energia, la mia autonomia derivava tutta da quella scrivania, ma ho deciso di ricominciare da li, da quella perdita per me così devastante, ho preso il buono che c'era, che era rimasto e sono ripartita da zero. Ce la posso fare, si può fare, me lo ripeto ogni volta che incontro un "no" sulla mia strada, penso al mio progetto, ho messo tutta la mia energia nel mio progetto e riparto da qui.


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