E' un periodo di merda.
Ok che la vita non può essere tutta rose e fiori però così proprio non va, soprattutto perché, a causa del mio carattere di merda, tendo ad amplificare tutto, ad esasperare tutto.
Come dice fidanzatostronzo "Tu fai di un pelo un palo!" e quindi sono sempre ansiosa, agitata, nervosa.
Adesso le cose hanno preso una piega diversa, una piega che porterà le questioni a risolversi, nel bene o nel male.
Il mio istinto mi dice: "Ok, adesso rilassati, tanto non c'è niente che tu possa fare. La vita va avanti, goditela!"
E quindi io vorrei fare le solite cazzate, la pulizia del viso, la valigia, scrivere post stupidi, guardare telefilm.
Ma non ci riesco.
Perché mi sento in colpa!
Lo so che sembra una cosa stupida, però mi sento in colpa a provare ad essere felice quando c'è qualcosa che non va, come se l'unica cosa GIUSTA da fare fosse stare a rimuginare sul problema, torturandosi per la propria impotenza davanti a certe cose.
Domani devo partire e ho persino paura a comprare il biglietto del treno perché temo che se lo faccio, se provo a fare la vita di sempre tutto mi si rivolterà contro.
Aiuto.