E’ di oggi il comunicato, piuttosto polemico, diffuso dall’associazione “Amici dell’Atletica” riguardo all’ospitata dello scorso 28 gennaio di Roberto La Barbera presso l’Associazione Italiana Arbitri in occasione dell’incontro “Impossible is Nothing”. Sebbene la magistratura debba ancora esprimersi- e lo farà il 25 marzo- gli Amici dell’Atletica non hanno gradito il fatto che a parlare di “obiettivi sportivi” sia un indagato per doping come La Barbera: “Ci stupisce”, si legge nel documento, ” che a dare l’esempio sia proprio una persona squalificata per doping”.
Durante il tanto contestato incontro con gli arbitri dello scorso gennaio, La Barbera ha parlato esclusivamente di tecniche d’allenamento, del mondo dello sport e dei sacrifici che esso comporta, della vita dell’atleta, del proprio percorso personale e agonistico, delle proprie difficoltà dovute alla menomazione, della propria esperienza umana e del raggiungimento, talvolta arduo, dei propri successi. Presenti in sala anche i 16 neopromossi aspiranti arbitri, diversi direttori di gara tra cui il presidente Angelo Alibrandi e la giornalista sportiva Mimma Caligaris. Nessuno ha voluto toccare il tasto doping e le vicende giudiziarie di La Barbera, il quale però, rivela alla Pulce, non avrebbe avuto alcun problema a rispondere ad eventualidomande a riguardo, dato che non ha nulla da nascondere. Seppur il grande atleta non ami discorrere del prorio caso ancora di competenza della magistratura, La Barbera si è dichiarato “felice di avere nemici” e che ”la cosa lo carica ulteriormente per andare avanti”. “Sono certo di non aver commesso nulla di illecito”, ha dichiarato, “ma sarà la magistratura a pronunciarsi. Ciò che non tollero è la codardia di queste associazioni, che scrivono comunicati alle redazioni dei giornali ma che non hanno il coraggio di confrontarsi direttamente col diretto interessato, che sarei io. Per questo li invito, se hanno il coraggio, di contattarmi personalmente via mail. Se non vogliono che io partecipi alle conferenze, me lo dicano in faccia”.
Piuttosto piccato dall’interesse dei media riguardo al dibattito tenutosi lo scorso gennaio è anche il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Angelo Alibrandi: “Non comprendo proprio tutte queste polemiche per l’invito che abbiamo rivolto a Roberto La Barbera. E’ un grande atleta, e noi abbiamo, da sempre, invitato i migliori, che siano ospiti interni o ospiti esterni. Alla conferenze si è svolta una lezione tecnica, come sempre, come avviene ogni qualvolta che ci avvaliamo di un ospite di prestigio. Per il resto, non ho nulla da aggiungere”.
Di fronte alle polemiche degli Amici dell’Atletica, l’Associazione Arbitri fa dunque quadrato attorno a La Barbera, il quale ha inoltre affermato che “sicuramente, in questa triste e assurda vicenda, gli sono stati più vicini gli arbitri che l’intero mondo dell’altetica alessandrina”.