Parrucchiera o estetista: sono sempre di più le donne in cerca di lavoro che decidono di mettersi in proprio e dedicarsi al settore della bellezza e dell’estetica. Secondo un’indagine della Camera di Commercio di Monza e Brianza, nei primi sei mesi di quest’anno, in Italia, quasi mille donne hanno aperto un salone di parrucchiere. A queste, si aggiungono 700 nuove titolari di istituti di bellezza. Risultato: se si considerano entrambe le attività, sono 1.678 le nuove aziende individuali con una titolare donna iscritte al Registro delle Imprese nella prima metà del 2011. Il settore ha superato quelli tradizionalmente più votati alla nuova imprenditoria come quello dei bar (1.557).
L’acconciatore è sicuramente una professione che, se fatta con dedizione e passione, consente non solo di trovare un’occupazione nei saloni, ma anche di avviarne, col tempo, uno proprio. Per questo è necessario acquisire le necessarie competenze ed esperienze, aggiornandosi costantemente sulle tecniche e sui metodi di lavoro. Il talento non basta, bisogna coltivarlo con una formazione accurata e con l’aggiornamento professionale, in modo da avere una preparazione elevata con competenze ad ampio raggio, compresa la conoscenza dei prodotti cosmetici. Per esercitare l’attività di acconciatore, secondo la legge, “è necessario conseguire un’apposita abilitazione, previo superamento di un esame teorico-pratico” preceduto da un percorso formativo.