Diverso..da chi? Le piccole bibliografie di Libri e Marmellata
- la bellezza e la ricchezza che originano dallo scoprirsi tutti diversi e dall’incontro con chi non è uguale a noi,
- le risorse che possono scaturire da chi non si omologa e mantiene ben vivi i motivi della sua diversità, o in tal caso specialità
- la denuncia del pregiudizio e della discriminazione verso chi è diverso o è percepito tale
- la sensibilizzazione sulla diversità che può provenire dalla malattia o da condizioni di vita difficili e disagiate
Spesso questi spunti di mescolano e si contaminano, il bello dei libri e delle storie!
PER I PIU’ PICCINI
“Dieci dita alle mani, dieci dita ai piedini” di Mem Fox e Helen Oxembury, Il Castoro
Da quelli di città e quelli che vivono in collina, da quelli al caldo a quelli raffreddati, da quelli biondi e rosei a quelli scuri…tutti sono accomunati dall’avere dieci dita alle mani e dieci dita ai piedini.
E anche da qualcosa in più.
Con i bellissimi, dolci ed eleganti acquerelli della grande illustratrice Helen Oxembury.
“Buongiorno postino” di Michaël Escoffier e Matthieu Maudet, BabalibriUn robusto cartonato, allegro e divertente, per parlare di diversità con lo stesso linguaggio dei bambini: quello della spontaneità e della naturalezza.
Insegnando che si può stare bene insieme ed amarsi anche se non si è tutti uguali.
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“Zumik” di Franca Flores, Casa Editrice MammeonlineUn libro a misura di bambino contro l’arroganza e la prevaricazione del branco, ad avvalorare l’amicizia e il gioco condiviso.
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“Lupo Cattivo” di Maria Loretta Giraldo e Nicoletta Bertelle, San Paolo EdizioniEssere diversi e discostarsi dal pregiudizio si può e porta solo belle avventure.
L’importante è sempre essere sé stessi.
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“Arriva il gatto!” di Frank Asch e Vladimir Vagin, Orecchio Acerbo
Un albo geniale e raffinatissimo dove il significato comune di diverso sfuma in altri possibili e il mondo- rimescolando le categorie e moltiplicando le possibilità di incontro, appare più bello e promettente.
Meravigliose le illustrazioni precise e ricche di dettagli, per una narrazione quasi senza parole.
“Flicts” di Ziraldo Alves Pinto, Editori Riuniti
Possibile che le cose siano gialle, verdi, rosse e non ci sia nulla, proprio nulla che sia…flicts?
Forse alla fine delle pagine, illustrate con motivi geometrici efficacissimi, una sorpresa, emozionante, ci sarà.
PER I PIU’ GRANDICELLI E I PRIMISSIMI LETTORI
“Violetta la streghetta e l’incantesimo suppergiù” di Anu Stohner ed Henrike Wilson, BeislerAnzi, ha anche qualche risorsa in più rispetto alle altre, che si vedrà nel momento del pericolo.
E se le cose, anche a noi, non riescono proprio come agli altri, bhe, l’importante è essere noi stessi e mettere sempre il cuore e l’impegno.
“Orecchie di farfalla” di Luisa Aguilar e Andrè Neves, Kalandraka
Spesso i bambini si divertono a canzonare chi è diverso, chi veste differentemente, chi non è abbiente quanto loro, o chi fisicamente ha qualche piccolo difetto.
Ecco, un bell’albo – poetico e divertente – sull’orgoglio della diversità.
Che poi è tutta fantasia, e capacità di farne ricchezza. E alla fine accettazione di sè.
Le orecchie di Mara non sono a sventola! Sono semplicemente orecchie come farfalle…
“Quel genio di Einstein” di Jennifer Berne e Vladimir Radunsky, Donzelli
La vita di Albert Einstein raccontata ai bambini con attenzione e profondità, accortezza ed emozione.
“E con Tango siamo in tre” di Justin Richarson e Peter Parnell , ill. Henry Cole (Edizioni Junior)
Una storia emozionante che insegna come conti solo l’amore e là dove ce n’è in abbondanza non può che esserci gioia e naturalezza.
“Sono allergico ai draghi!” di Simone Frasca, Mondadori
Una storia semplice, adatta ai primi lettori autonomi, che insegna che è compito di tutti aiutare chi ha qualche problema e che accoglienza non è soltanto accettare la differenza ma anche cambiare un pochino a beneficio dell’altro.
“Amici per un dente” di Fulvia Degl’Innocenti e Mirella Mariani, edizioni Paoline
Un libro adatto ai primi lettori che invita a riflettere sull’accettazione di chi è non è come noi.
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PER I LETTORI ESPERTI
“Acqua Dolce” di Andrea Bouchard, Salani
E la difficoltà che chi si sente diverso incontra per adeguarsi alla “normalità”, per poter essere accettato e la liberazione che prova nel poter infine vivere serenamente la propria diversità.
Un’incantevole bambina protagonista per un romanzo magico e delicato, appassionante e tenero.
“Fiato sospeso” di Silvia Vecchini e Sualzo, Tipitondi (Tunuè)
Affrontare i propri limiti, impegnarsi e prendere coscienza. E insieme mantenere la propria speciale individualità.
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“Camping Blu” di Vanna Cercenà, Einaudi Ragazzi
Quando l’essere diversi e appartenere ad un’etnia bistrattata come quella rom diviene fonte sicura di accusa e condanna.
Un romanzo che invita ad un contatto sereno con le altre culture, che non rappresentano pericolo ma ricchezza.
“Rico, Oscar e il Ladro Ombra” di Andreas Steinhöfel, Beisler
E le loro diversità diventano facilmente risorsa, perché l’amicizia supera le barriere e combatte la solitudine,
“Mare Giallo” di Patrizia Rinaldi, Sinnos
Nasce un’avventura godibile e coinvolgente, dove il gusto dell’avventura si mescola a riflessioni su appartenenze e lacerazioni, su solitudini e nostalgie. E a fare da scenario la bella città di Napoli, con i suoi colori, i suoi suoni, la sua lingua e i suoi sapori.
“Castelli di fiammiferi” di Bettina Obrecht, Uovonero
Un racconto prezioso ed efficace, sensibile e profondo, che racconta di famiglia, legami, di fatica, ma anche di risorse e d’amore.
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PER I GIOVANI ADULTI
“Il mistero del London Eye” di Siobhan Dowd, Uovonero Edizioni
Un romanzo godibilissimo e coinvolgente che rivaluta e conferisce dignità alla malattia, dove il protagonista autistico non è un problema ma una risorsa ed è in grado di arricchire chi entra in contatto con lui.
“Colpa delle stelle” di John Green, Rizzoli
La storia d’amore, speciale e naturale insieme, tra due ragazzi di diciassette anni ammalati di cancro e sulla loro lotta per la vita e per la felicità. Commovente ma tutt’altro che strappalacrime.
“Se il diavolo porta il cappello” di Fabrizio Silei, Salani
Ma anche un racconto sulla storia, sulle sue atrocità e sulla forza di cambiare e non dimenticare.
“La bambina dimenticata dal tempo” di Siobhan Dowd, Uovonero
Le vicende di Fergus e della sua famiglia di intrecciano con quelle di Mel, ragazza dell’età del ferro.