Bisogna lasciargli un po’ di spazio, ogni tanto, al proprio bambino interiore. O alla “girl” che “just wanna have fun” di cindylauperiana memoria. La verità è che sono reduce da alcuni mesi diversamente divertenti e l’invito al MiraBlogTour di Mirabilandia mi è arrivato come il cacio sui maccheroni (o benedizione dal cielo, che dir si voglia….).
Domani dunque mi aspetta una faticosissima giornata di divertimento sfrenato nel famoso parco romagnolo. Non solo svago ma anche cultura, direi, dato che sto imparando nuove cose (tipo cosa è un inverted coaster? quanti tipi di montagne russe esistono?). Un’occasione per sperimentare nuove emozioni, proprio quando mi stavo abituando a pensare che il massimo del thrill per il mio corpo fosse un massaggio thailandese.
Ce la farò sull’Ispeed, da 0 a 100 in 2,2 secondi? Quanta acqua mi finirà del naso sul Divertical? Sarò abbastanza alta per le attrazioni extreme? (ma certo che sì!
)Troppa adrenalina? In realtà credo che il mio pomeriggio passerà soprattutto sulla spiaggia caraibica di Mirabeach e nella piscina-laguna, che già dal nome mi piace un sacco. Per cui nessuno si preoccupi per le mie coronarie: troverò anche a Mirabilandia la mia modalità slow
A presto aggiornamenti su questi schermi!! Per seguire il blogtour su twitter l’hastag è #mirabilandia #mirablogtour.