LA DISOCCUPAZIONEINGEGNA REINVENTA LA PUBBLICITA’ DI ENEL..
C’è una pubblicità, che dopo quella del grande Gatsby, mi ha decisamente ammorbato. La cosa “paradossale” è che i pubblicitari di ENEL pensavano di aver fatto la grande rivoluzione con la loro fantastica pubblicità e i suggerimenti per #spenderemeno, in realtà quest’idea prima di venire ad Eni è venuta allo Stato Italiano, solo che Eni lo ha messo in pubblicità, lo stato italiano c’è lo fa vivere. Più precisamente (che italiano non è…ma concedetemelo) lo stato italiano permette ad una categoria di persone di usufruire di agevolazioni per spendere meno… ecco come fa
#SPENDEREMENO SI PUO’:
- anche se ho tanto lavoro, dichiaro fallimento per poter scindere i contratti a tempo indeterminato e ricrearli a progetto per #spenderemeno
- apprendistato fino a 30anni per #spenderemeno
- co.co.co per #spenderemeno
- offro uno stage non retribuito ma che fa curriculum per #spenderemeno
- prendo le mazzette per #spenderemeno
- vado con le escort per #spenderemeno (una moglie costa di più!!!)
- non faccio fattura per #spenderemeno
- offro lavoro in nero per #spenderemeno
- sottopago (tanto c’è crisi, accetteranno tutti) per #spenderemeno
- trasferisco i miei capitali in Svizzera per #spenderemeno
- oltre ai capitali sposto l’azienda nei paesi poveri per #spenderemeno
- non pago le tasse per #spenderemeno
- finti progetti finanziati dell’Unione Europea per #spenderemeno
- timbro il cartellino e vado a fare la spesa per #spenderemeno
- entro in politica per #spenderemeno
- non pago i dipendenti per #spenderemeno
- niente misure di sicurezza nei cantieri per #spenderemeno
- divido la babysitter con i vicini per #spenderemeno (MA LA BABYSITTER LO SA??)
- ULTIM’ORA mi faccio rimborsare i gratta e vinci e la lapdance per #spenderemeno (firmano assesori calabresi)
Queste sono solo alcune delle strategie per #spenderemeno, sicuramente ne esistono molte di più, alle 7.30 sono solo queste quelle ricordo..vi invinto a completare l’elenco, aggiungendo nei commenti altri modi per #spenderemeno e gravare sulla disoccupazione e sulla crisi.
PS: se per caso Eni leggesse quest’articolo, siete pregati di leggere i post precedenti e vedrete quanti modi esistono per risparmiare!!!!