Antonella Beccaria, Giacomo Pacini pubblicano il Divo Giulio,Vita e potere di Giulio Andreotti in una biografia senza filtri. Tutte le ombre dell'uomo che ha dominato la politica italiana del dopoguerra.
Riporto dalla scheda dell'editore di Nutrimenti: "È inimmaginabile per chiunque la quantità di Male che bisogna accettare per ottenere il Bene", dice il Divo ritratto nel film di Paolo Sorrentino. E Giulio Andreotti, l'uomo in carne e ossa, di male ne ha attraversato tanto – o quanto meno di realtà opache. Fin dai tempi della Seconda guerra mondiale e dei suoi rapporti con i servizi segreti alleati, proseguendo con la stagione dei dossier, l'esplosione del terrorismo, le coperture degli stragisti neofascisti, il delitto Moro, l'allestimento di apparati non ortodossi, come Gladio e l'Anello, fino alle clientele necessarie per raccogliere consenso e ai rapporti ambigui con la mafia.
Ma Andreotti è stato il maggiore statista italiano del Novecento o il grande Belzebù che si è nutrito della parte più oscura della storia nazionale? Quello che è certo è che ripercorrere la sua vicenda politica, senza pregiudizi ma anche senza timori, significa attraversare tutti i maggiori scandali italiani dal dopoguerra a oggi. Questo libro ricostruisce per la prima volta l'intera storia politica, quella ufficiale e quella inconfessabile, del 'grande vecchio' dell'Italia del Novecento, tracciando un percorso inquietante dentro le ombre più dense della Prima Repubblica".
Antonella Beccaria, giornalista e scrittrice, ha pubblicato NoSCOpyright – Storie di malaffare nella società dell’informazione (2004), Permesso d'autore (2005), Bambini di Satana (2006), Uno bianca e trame nere (2007), Pentiti di niente (2008), Attentato imminente (2009), Il programma di Licio Gelli (2009), E rimasero impuniti (2010) e Schegge contro la democrazia (2010).