Poco prima della fine dell’inverno
ho eliminato la vegetazione secca e appassita delle Stipa tenuissima impiantate due anni fa nella passeggiata a mare progettata per il mio Comune a Celle Ligure. Potete effettuare l’operazione tagliando la parte secca a circa 15 cm dalla base, oppure potete utilizzare un pettine a denti molto radi per pettinare i fusti sottili della Stipa.Ho raccolto il materiale di risulta, molto simile alla paglia ma più sottile e uniforme, per realizzare alcuni nidi. Mi piacciono molto i nidi, raccolgo quelli che il vento fa cadere dagli alberi per creare piccoli allestimenti decorativi.
Quale migliore occasione della Pasqua per condividere questo tutorial!
Cosa occorre:
– fusti secchi di Stipa tenuissima o altre graminacee
– mollette da bucato
– corda sottile
– colla vinilica
Attorcigliate i fusti secchi della graminacea prescelta e fermate con alcune mollette da bucato.
Con la corda molto sottile, legate formando due o più giri di fasci di fusti.Preparate un emulsione di acqua e colla vinilica e spennellate la parte esterna del nido per fissare i fusti liberi e nascondere le tracce di spago. Completate con muschio secco e uova.
Buon Gardening! … e buona Pasqua