Buon pomeriggio
La scorsa settimana vi ho parlato della regola della sezione aurea per ottenere scatti più accattivanti e vi ho anche detto che esiste una sua approssimazione chiamata la regola dei terzi. Oggi vorrei approfondire con voi questo utilissimo accorgimento utilizzato molto nella fotografia, nel web, nell'arte e nell'architettura!
Da wikipedia: "La regola dei terzi è un accorgimento che è stato utilizzato per secoli dai pittori ed è tuttora molto diffuso nella composizione di una fotografia. Dividendo l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l’immagine risulti più dinamica (rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso. La regola è talmente popolare che alcune macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo."
Ma come possiamo applicarla se la nostra macchina fotografica non è dotata di mirini e di una griglia? Semplicissimo, basta suddividere l'immagine da immortalare in 9 zone posizionando, in modo immaginario o reale, 2 linee verticali e due orizzontali. L'incrocio delle linee crea 4 punti di intersezione.
Tutto si basa sul posizionamento del soggetto che vogliamo immortalare. Il trucco è di posizionare il soggetto lungo una delle linee orizzontali e verticali o nei punti di intersezione della griglia.
Ad esempio potremmo anche utilizzare una delle linee orizzontali (superiore o inferiore) per posizionare l'orizzonte di un suggestivo paesaggio.
La regola dei terzi può essere utilizzata sia nel momento dello scatto che in fase di elaborazione dell'immagine. Infatti, con un qualsiasi programma di grafica basterà sovrapporre alla foto la griglia e posizionare, tagliare e sistemare la foto seguendo la regola dei terzi
Che ne dite di fare qualche bella fotografia applicando questa regola e di spedircela? Saremo lieti di pubblicarla ^^