Per tanti appassionati di giardinaggio
il 23 agosto coincide con l’inizio della preparazione delle talee, di rose in particolare, la data corrisponde al giorno in cui si celebra Santa Rosa da Lima (1586-1617) religiosa peruviana iconograficamente raffigurata con una ghirlanda di rose sul capo.
La leggenda narra che una volta avesse lanciato in aria delle rose per donarle a Dio, e che a conferma del suo gesto gradito al cielo, le rose si disposero a forma di croce.
Delle varietà più belle ho preparato alcune talee.
- Le talee si prelevano dai rami che hanno fiorito e lignificato, le porzioni di ramo dovranno essere dello spessore circa di una matita e lunghe 20 centimetri.
- Nella lunghezza, in cui dovranno essere presenti almeno 3 nodi e relative gemme, dovrà essere compresa tra due tagli praticati in obliquo con strumento affilato e ben disinfettato, sotto una gemma per la parte che andrà inserita nel terreno e sopra ad un’altra gemma per la parte aeea.
- Si privano le talee di quasi tutte le foglie per evitare dispersione dell’umidità.
- Si inseriscono in vaso, la plastica è più indicata per la preparazione delle talee in quanto preserva umidità nel terreno, le radici non si attaccano alle pareti come invece accade per la terracotta e si disinfetta più facilmente. Il colore più adatto è il marrone perchè anche se esposto al sole si surriscalda meno del nero.
- Si interrano di circa 1/3 dopo avere bagnato per bene il terriccio, composto da parti uguali di sabbia e torba.
- I vasi con le talee ( fino a tre per vaso) saranno posti in luogo ombroso e il terriccio dovrà essere sempre tenuto umido.
La primavera seguente le talee che avranno radicato potranno essere poste a dimora in piena terra.
Per ulteriori suggerimenti per la preparazione di talee di rosa, vi consiglio di leggere l’ottimo tutorial Come fare talee di Rosa, di Sara, grande praticante e spacciatrice di meraviglie vegetali.