RECENSIONE A CURA DI NINTENDON.IT
Avvertenza: questa recensione si occupa del DLC Origin Island, ovvero un contenuto aggiuntivo per Fantasy Life, scaricabile in qualsiasi momento, ma sbloccabile per intero solo a fine trama.
A causa di ciò, potrebbero essere presenti spoiler sulla storia del gioco: consiglio la lettura solo a chi ha già terminato le main quest, o non si cura di possibili rivelazioni.
Reveria è un mondo già piuttosto ampio di per sé: ci sono molte zone esplorabili, ben 12 mestieri da portare fino al grado di Leggenda e tantissime sub-quest, è perciò legittimo chiedersi se sia davvero necessario un contenuto aggiuntivo come questo.
Origin Island costa 7.99€ e pesa solo due blocchi, il che lo configura come un classico On-disc-DLC: i contenuti sono già nella cartuccia di gioco, spendere soldi non li farà scaricare sulla nostra console, ma li “attiverà” rendendoli disponibili al giocatore.
Questo elemento può essere decisamente a sfavore dell’acquisto, poiché numerosi giocatori potrebbero ritenere seccante dover pagare per un contenuto che in Giappone era già incluso nella versione Link del gioco (ma non nella versione originale, uscita tempo prima e senza multiplayer, di cui noi siamo provvisti in automatico acquistando Fantasy Life).
C’è anche da considerare il problema del collegamento online: chi possiede il DLC non può giocare con chi non lo ha.
Attenzione però, si parla solo di possederlo, non di averlo sbloccato: per sbloccarlo è necessario raggiungere il livello 50 e terminare la trama del gioco, mentre il contenuto è ovviamente scaricabile in qualsiasi momento.
Questa complicazione nasce dal fatto che il DLC è un vero e proprio aggiornamento, che trasforma la versione di Fantasy Life da 1.0 a 1.0.1.
Detto questo, andiamo ad occuparci dei contenuti veri e propri!
L’isola di Origin è un’area mediamente vasta: contiene una zona centrale e delle diramazioni laterali, che portano a spiagge, zone rocciose, zone termali e ad una gigantesca torre.
L’atmosfera è veramente ben resa, e tutto è curato nei minimi dettagli, inclusa la musica, che appare maestosa.
Ci sono, ovviamente, numerosissimi nuovi materiali da ottenere: fiori, erbe, pesci, insetti, minerali, legname, nonché i drop dei nuovi mostri.
I nemici, peraltro, sono estremamente ben caratterizzati, ed alcuni appaiono più interessanti di quelli nel gioco originale, per non parlare del fatto che sono decisamente più forti e coriacei.
Anche chi svolge mestieri di raccolta si trova davanti a sfide più impegnative: i pescatori, ad esempio, hanno ben più difficoltà con le fauna marina dell’isoletta.
Gli abitanti di Origin Island sono esseri umani o Pelliccioni: questi ultimi, che già abbiamo incontrato nella trama principale del gioco, si occupano della creazione di mobili, e possono venderci un nuovo set per arredare casa.
Troveremo in vendita anche armi, strumenti ed armature più forti, nonché numerose nuove pozioni e spray, utilissimi per l’avventura.
Come se non bastasse, l’isola ci offre una nuova casa in vendita e un servizio di “estetista“, che ci consente di cambiare in toto l’aspetto del nostro avatar. Non vi aspettate che questi due elementi siano economici, perché non è decisamente così!
Il punto forte della nuova zona è probabilmente la torre a nord: all’interno possiamo affrontare una serie di sfide con nemici via via più forti, per ottenere premi. Questo dungeon è perfetto per chi desidera una maggiore difficoltà, sia in singolo che in co-op.
Il DLC offre anche un breve proseguimento della trama (la quale missione relativa va svolta prima di poter esplorare liberamente l’isola in toto), che ci spiega qualche dettaglio extra sulle divinità di Reveria.
Per affrontare le maggiori difficoltà che ci si presentano davanti, otteniamo un interessante potenziamento : il nostro livello massimo passa al 200, le abilità possono tutte raggiungere il livello 20, e le singole statistiche il valore di 100.
Inoltre, ci viene concesso di raggiungere il rango di Divinità, a patto ovviamente di svolgere le (non facili) nuove missioni per salire di rank.
La chicca finale è l’introduzione dei Lunes: nuove monete, disponibili d’argento o d’oro, da spendere in cambio di regali random.
Le possiamo ottenere svolgendo missioni giornaliere affidataci da Meg, e gettandole in una delle statue della dea sparse per il mondo, possiamo ricevere oggetti di variabile rarità e valore.
Alcune armi sono davvero potenti, ma personalmente non sottovaluterei il fascino di un bel costume da carota gigante, o della possibilità di cavalcare un unicorno!
In più, possiamo ora adottare un draghetto o un uccellino, ed aumentare man mano l’amicizia con i nostri animali domestici o con gli NPC che reclutiamo, migliorando il loro rendimento in battaglia.
Segnalo inoltre due nuovi bonus felicità, che consentono di ampliare lo zaino, fino a permettergli di portare 500 oggetti: essenziale con tutti i nuovi materiali disponibili
In definitiva, Origin Island è un DLC che va necessariamente comprato per ampliare l’esperienza di gioco. Le nuove zone che sblocca non sono enormi, ma sono deliziose e forniscono molte ore di gioco extra e tante nuove missioni.
Se pensate di comprarlo, non aspettate nemmeno di raggiungere il livello 50, se non l’avete già fatto: l’aggiornamento della versione fa comodo prima possibile, vi consente di giocare con chi già lo ha e di godere di alcune novità ben prima della fine della trama.
PRO- nuova zona ben caratterizzata
- nuovi rank, nuove missioni
- livello di sfida più alto
- sistema dei Lunes divertente e sfizioso
- …i draghetti da adottare sono adorabili
- è in effetti un On-disc-dlc, può non essere cosa gradita
- non si può giocare con chi non lo ha
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