UILCOM-UIL FIALS-CISAL LIBERSIND-CONF SNATER CSS
Cagliari, 21.03.2015
Spett. Sovrintendente Dott.ssa. Angela Spocci e
p.c. Spett. Presidente Sig. Massimo Zedda
Spett.li Consiglieri di Indirizzo
Spett.li Revisori dei Conti
Spett. Direttore Amministrativo Dott. G.B. Ena
Dipendenti tutti
Egregia dottoressa, dal giorno del suo insediamento nel ruolo di Sovrintendente della “Fondazione Teatro Lirico di Cagliari” il suo personale approccio a questa funzione di alta responsabilità è stato alquanto insolito. Provvedimenti disciplinari comminati all’indirizzo di vari dipendenti senza avere notificato loro preventivamente alcuna contestazione d’addebito, la mancata comunicazione ai lavoratori della revoca della disposizione del precedente Sovrintendente in merito variazione del giorno di riposo settimanale, l’abolizione della prova unica dell’orchestra, il mutamento di mansione di alcuni dipendenti a tempo indeterminato, l’assunzione di lavoratori a tempo determinato in ruoli non previsti dalla vigente pianta organica, la presentazione della stagione sinfonica senza che la stessa fosse stata preventivamente approvata dal C.d.I. e illustrata alle OOSS, il bando per un’indagine ricognitiva per “Direttore Tecnico” (ruolo non previsto nella pianta organica), il rifiuto di volere discutere del premio di produzione nonostante le ripetute richieste pervenutele, la scortesia con la quale sono stati trattati due professionisti quali il Direttore della Programmazione e il Direttore degli Allestimenti Scenici sono tutti atteggiamenti che denotano da parte sua una considerazione alquanto evanescente delle norme e delle regole che definiscono il “modus vivendi” di un’azienda.
Non fosse sufficiente quanto appena elencato, in data 20 marzo c.a. ella, con comunicazione n/prot. 1900, ha inteso convocare per un incontro in palcoscenico tutti i lavoratori con il fine di fornire “comunicazioni urgenti sulla situazione della nostra Fondazione” senza tuttavia aver minimamente preso in considerazione le prerogative sindacali in materia di informazione e confronto; nella medesima giornata infatti, con tardiva comunicazione n/prot. 1924, per porre rimedio all’evidente errore ha invitato all’incontro anche le OOSS. Dopo averle manifestata la nostra sfiducia in un precedente documento motivandola, in aggiunta a quanto sino ad ora esplicitato, con una tangibile inadeguatezza nel gestire un’azienda che vanta finanziamenti per circa 20 mln. di euro annui, siamo ulteriormente sconcertate dal suo comportamento che palesa una conoscenza approssimativa e superficiale delle norme vigenti in materia di relazioni sindacale. Per le suddette motivazioni le scriventi non parteciperanno all’incontro, in attesa di una sua convocazione con un ordine del giorno dettagliato e documentazione approvata da C.d.I. e Revisori dei Conti che comprovi la veridicità di ogni sua asserzione.
F.to le Segreterie
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