D.O.D. ospite di John Vignola a Radio2
…alle 5 del mattino!
Sfiancati dal caldo romano e disturbati dai tifosi esaltati dalla vittoria dell’Italia sull’Irlanda (2-0), i nostri con meno di un’ora di sonno alle spalle, presero eroici un taxi alle quattro del mattino, per dire: «Ci porti in via Asiago, lì… proprio lì, davanti al cavallo e ai banani della Rai».
Una volta firmato il contratto in cui cedevamo i nostri diritti, su tutto ciò che avremmo detto durante la trasmissione, per qualsiasi uso, su qualsiasi formato presente, passato o futuro, cioé non ancora inventato, per sempre e comunque, affrontammo eroici l’intervista all’alba. Affranti e un po’ amareggiati, per il rifiuto di mettere la mia canzone preferita dei Blak Vomit, solo perché nel ritornello dice “buco del culo”. Che se me l’avessero detto prima, avrei trovato un’alternativa. Ecco.