Gli esseri umani non hanno né la capacità uditiva né quella psicologica di sostenere il maestoso potere della vera voce di Dio. Sentendola, la tua mente sprofonderebbe e il tuo cuore ti esploderebbe nel petto. Ci abbiamo rimesso cinque Adami prima di capirlo.
Commedia del 1999 scritta, diretta (ed interpretata) da Kevin Smith, il geniale regista di Clerks, Commessi.
Trama: due angeli, Bartleby (Ben Affleck) e l’angelo della morte Loki (Matt Damon), esilitiati nel Wisconsin, luogo che considerano peggio dell’inferno, trovano un modo per tornare in Paradiso. Nel New Jersey, il cardinale Ignatius Glick festeggia il centenario della riconsacrazione della chiesa con l’indulgenza plenaria. L’indulgenza verrà concessa a tutti coloro che passeranno per le porte della chiesa, ogni peccato verrà perdonato e, in caso di morte, all’anima sarà concesso di varcare le porte del paradiso. Il piano dei due angeli, deve essere fermato per impedire la distruzione dell’essere umano. Questo compito viene affidato dalla voce di Dio, l’angelo Metraton (Alan Rickman), a Bethany Sloane, una ragazza che lavora in una clinica per aborti. Con l’aiuto di due improbabili profeti, Jay (Jason Mewes) e Zittino Bob (Kevin Smith), e del tredicesimo apostolo Rufus (Chris Rock), Bethany inizierà un’avventura verso il New Jersey per impedire la fine del mondo.
Film assolutamente geniale, spassoso ed irriverente, in pieno stile Clerks, con la presenza del duo Jay e Zittino Bob (Jay & Silent Bob). Il film inizia con un avvertimento:
Benché dopo 10 minuti diventi evidente, View Askew dichiara che questo film è, dall’inizio alla fine, una commedia surreale che non va presa sul serio.
Insistere sul fatto che quanto segue sia incendiario o provocatorio significa fraintendere le nostre intenzioni ed emettere un giudizio inopportuno; emettere giudizi spetta solo e unicamente a Dio (questo vale anche per i critici cinematografici… scherziamo).
Quindi, per favore, prima che pensiate che questa sciocchezza di film possa nuocere a qualcuno, ricordate: anche Dio ha un senso dell’umorismo… Prendete l’ornitorinco.
Grazie e buona visione.
P.S. Porgiamo le nostre sincere scuse a tutti gli amanti dell’ornitorinco che si sono offesi per questo sconveniente commento.
Noi di View Askew rispettiamo il nobile ornitorinco e non è nostra intenzione mancare in qualche modo di rispetto a questo stupido animale.
Grazie ancora e buona visione.
Appare evidente da subito lo stile del film ed ogni commento relativo all’irriverenza dello stesso appare dunque superfluo. Si tratta di un film divertente, con battute geniali, ai limiti del demenziale. Il cast è di assoluto livello con una chicca finale, che non sveliamo volutamente. Comunque, il film è fatto per divertire con intelligenza, la trovata del Cristo compagnone, per cercare di recuperare credenti con un linguaggio giovanile, è geniale. Il film, oltre a divertire, ha anche alcuni momenti di riflessione (pochi) sul significato della religione e della fede.
Sicuramente un film irriverente, al limite del blasfemo (per alcuni), ma sicuramente un must da vedere per divertirsi con le battute geniali di Kevin Smith.