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Dolce freddo

Da Oichebelcastello

dolce freddo

img dal web

DOLCE FREDDO

Ci sono tanti tipi di ricette. Mi viene da pensare a quelle rilasciate dai medici.
“ricetta : prescrizione scritta con cui il medico indica la medicina che il paziente deve prendere e la relativa posologia: fare, scrivere una ricetta; un farmaco da vendersi solo dietro presentazione di ricetta medica; rimedio ; indicazione degli ingredienti, del loro dosaggio e del modo di impiegarli per preparare una vivanda o altro: ricette di cucina;
Deriv. del lat. recĭpe, seconda pers. sing. dell’imp. di recipĕre; propr. ‘prendi’, parola con cui cominciavano le ricette mediche.”
Prodotti farmaceutici confezionati in forma di sciroppi, fiale o compresse contenenti sostanze ci fanno stare bene o male se non si adattano alle nostre necessità.
Come i filtri delle fattucchiere dei cartoni animati possono avere anche effetti molto particolari.
Tanti ingredienti strani possono portare alla guarigione o morte del paziente.
Anche la ricetta di cucina ha queste proprietà.
Nel gustare un cibo possiamo riportare la memoria a situazioni particolari, eventi gioiosi o altro.
Possiamo ricordarci un pasto consumato durante un viaggio, una vacanza, una ricorrenza, una festa.
Mentre cerco di dare un motivo al mio scrivere odierno, ripesco nelle ricette della nonna un altro dolce.
Sono ancora ghiotto, lo sono sempre stato, c’era sempre un posticino libero a fine pasto.
La ricetta di oggi non è quella del dottore.
Mi riporta ad un piatto semplice, niente da cuocere. Il dolce freddo.
Ingredienti :
4 tuorli d’uovo
2 etti di burro
un cucchiaio di zucchero a tuorlo
una confezione di marie (e chi si ricorda quanti grammi era al tempo della nonna !!! ; procuratevene due scatole non si sa mai, devono avanzare)
caffè
liquore
nutella
preparazione :
Mescolare bene tuorli, burro, zucchero fino ad ottenere una crema.
Disporre in uno stampo a cerniera o vassoio in porcellana strati di crema e biscotti, bagnandoli nel caffè con l’aggiunta di un pochino di liquore (l’inzuppo deve essere molto veloce per fare assorbire il caffè solo superficialmente ai biscotti). Quando finirete la crema stop ai piani, se avanzano biscotti li inzupperete nel latte l’indomani.
Sopra l’ultimo piano di biscotti spalmare lo strato di nutella.
Mettere in frigorifero per almeno tre ore. Con questi dolci freddi la cottura è più lunga !
Buon appetito.

Voglio aggiungere solo che trattandosi di una ricetta di oltre cinquanta anni fa tiene conto delle tipologie di alimenti diffuse in quel periodo. Il burro era molto usato, mentre la panna e il mascarpone erano meno diffusi.
A me personalmente non piaceva molto il burro e nemmeno ora ne faccio uso.
La ricetta la condivido così com’è scritta dalla nonna, nulla toglie che ognuno la possa modificare o aggiustare a seconda delle sue esigenze.
Si può cambiare il liquido di inzuppo e sostituire magari con succo d’arancia, oppure mettere il mascarpone che è più delicato. Potete sostituire la nutella con cioccolato grattugiato se preferite.
Se poi siete bravi potrete cambiare le marie con biscotti fatti in casa dove sicuramente non metterete olio di palma e aromi non molto naturali.
Massima libertà, l’importante è che deve piacere, se no che piacere è !


Archiviato in:Ricette Tagged: ricette, riflessioni

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