Una collezione di biancheria intima? No, ma un abbigliamento sexy che ha sostenuto la femminilità e la voluttà quando i tempi erano piuttosto austeri. Il successo è brillante e, come dimostrato dal duo creativo, non dettato dalla situazione economica o dallo stato d'animo generale, è fine a se stesso per esprimere il proprio parere e per vedere la luce del sole.
Ci sono stati alcuni riferimenti al Sud d'Italia, Napoli e un cenno a Sophia Loren. Sophia la quintessenza del fascino italiano degli anni sessanta che di sicuro non passerà mai di moda. Alcune curve furono cancellate dalla collezione p/e 1992, ma la donna Dolce & Gabbana rimase ancora morbida, dolce e sensuale. Corsetti che disegnavano e rivelavano le linee del corpo, trucco forte per sottolineare gli occhi, i capelli ricci e spazzolati anni Sessanta, ti sei fatto un quadro completo della situazione? Una nuova Dolce Vita. (fonte: swide)