Dolce & Gabbana risolve un problema complicato: l'orlo dei pantaloni maschili

Creato il 12 agosto 2010 da Dg_victims @DG_VICTIMS

Uno degli interrogativi più intricati da risolvere, in fatto di moda maschile, riguarda il risvolto dei pantaloni. I sarti impazziscono. I commessi dei maggiori negozi danno indicazioni ingannevoli. E gli uomini, in generale, non fanno che complicare una questione di per sé piuttosto difficile. La moda, però, nel 2010 ha dato una risposta precisa all'interrogativo. Niente piega morbida che si adagia sul mocassino. Nessun centimetro in più sul tallone, per dare slancio alla gamba. E basta teoremi ed equazioni sulle proporzioni di caviglia, scarpa e piede. Il risvolto, dettaglio hot delle passerelle estive e di quelle invernali, è il protagonista di una riforma della parte finale dei pantaloni. Una piccola rivoluzione copernicana del costume maschile. Ma procediamo con calma. Ecco le indicazioni precise, come una ricetta del dottore, per non sbagliare con la lunghezza dei pantaloni. 1) TEMPO LIBERO. Fino a quando non arriverà il freddo, i jeans e i pantaloni di cotone (quelli per il tempo libero), vanno risvoltati per un centimetro sopra la caviglia. Andrebbero indossati senza scarpe, con sneaker o mocassini. Se volete indossare un "fantasmino", sceglietelo scollatissimo, ovvero invisibile. NON si deve vedere! Altrimenti non l'avrebbero chiamato fantasmino. 2) UFFICIO. Se dovete far accorciare un paio di pantaloni formali, magari parte di un completo, quest'anno sarà meglio considerare un risvolto cucito non molto alto, in corrispondenza della caviglia. Fidatevi: questo dettaglio vi farà sembrare più moderni e anche più chic. E non i soliti sacchi di patate con cravatta. 3) FASHIONISTI. I più fashionisti, quelli che sognano di finire in uno scatto del Sartorialist (se non sapete chi sia, vuol dire che non siete fashionisti, quindi passate oltre), possono provare a tagliare al vivo la parte finale dei pantaloni, fino a farli arrivare qualche millimetro sopra la caviglia. Il bordo, va fatto cucire in modo da bloccare lo sfilamento del tessuto. In questo caso, ovviamente, non va fatto il risvolto. 4) SCARPE. Le scarpe giuste, quelle perfette per il risvolto, sono le stringate maschili classiche. Noi vi consigliamo il massimo dello chic: le Shanghai di Church's. E se proprio volete distinguervi, allora sceglietele di camoscio. Blu scuro e testa di moro. Detto tutto questo, tirate un sospiro di sollievo, indossate i vostri pantaloni risvoltati con le Shanghai, non mettete le calze e abbinate una T-shirt bianca. Se fa freddo, mettetevi un balzer. Il look finale sarà chic e super dandy. E più moderno della solita camicia bianca con i jeans.