Eccomi qui – ritornata in vostra compagnia – e, ancora, immersa tra bottoni, navette, fili, gomitoli vari, aghi, forbici, uncinetti e ferri… insomma, un vero e proprio laboratorio di pazienza e fantasia.
Ad ogni modo… poiché ho scoperto che certi ghirigori chiacchierinosi mi piacciono assai, mi sono detta: <<Ma perché non sperimentare il tutto su piccoli bottoni a due fori?>>. Ricordate? Siamo ancora nella saga bottoniana.
Ve lo dico subito: sembrava cosa facile. Lo sembrava proprio. Ma, non essendo amante delle cose tri-trac semplici semplici, ho rischiato: mi sono complicata un poco la vita, soprattutto i pensieri notturni matassosi; ho scarabocchiato di qua e di là (persino sui tovaglioli di carta), poi, Deo gratia, ho capito. Quindi, alla luce di tutto questo fuffoso argomentare, vi presento loro, le Dolci Metà:
Carini vero? Certo, immagino qualche commento, tipo: tutta ‘sta storia per un paio di bottoni? Ma che ce vole?!!! Ehhhh… c’è chi ci arriva subito a capire le cose e chi ha bisogno di più tempo. Si vede che rientro nella seconda categoria.
Anyway… ho scelto piccoli bottoni molto romantici, sempre di legno e sempre mignon. Se non vado errando la loro misura si aggira su 1,5 cm.
Ho scelto un colore che richiamasse la fantasia floreale. In questo caso, un tenue azzurro ben ritorto. Alle dimensioni del bottoncino, ho adattato questo fantastico – a parer mio – ghirigoro, già sperimentato qui, qui e qui.
Sotto, invece, vi presento Dolci Metà in verde sfumato. Cambia solo il bottoncino o, meglio, la sua fantasia, decisamente più floreale:
La mia idea era ed è quella di creare qualcosa di romantico, leggero, apparentemente semplice e sofisticato. Quanti paroloni per due semplici bottoni, non trovate?
Sperando che vi piacciano, vi lascio con un abbraccio ovviamente matassoso ed alla prossima, Benben
Credits photo, Alessia