Avete presente quando pensate che quello che state per mangiare sia qualcosa di buono ma niente di eccezionale? Quando vi si prospetta una pausa dolce e dietetica senza troppo pretese…? Beh, mmaginate che sorpresa scoprire che quello che state mangiando è invece assolutamente stupefacente!
Mi è appena successo mangiando uno yogurt di una linea che non conoscevo, Caseificio Val D’Aveto, azienda di Rezzoaglio (GE), fantastico, densissimo, dolcissimo, infinito perchè la confezione è da 180 gr.
Questo forse è l’unico difetto, non riesci a fermarti . Mangiarne i classici 125 gr. è impossibile.
Un gusto intenso di yogurt greco ma senza la componente acidula, una mousse delicata di frutti di bosco che ne esalta il sapore già intenso con il suo morbido spessore.
E pensare che l’ho preso a caso passando in tutta fretta domenica mattina da Eataly di Via Lagrange, senza nutrire troppe aspettative e attratta più dalla confezione e dal prezzo stranamente economico. Incredibile davvero, credo proverò tutti gli altri gusti a breve!
Una tecnica antica come la cottura a bagnomaria, la pazienza di prove e tentativi, la lentezza e l’attesa sono i piccoli segreti che ci hanno permesso di coniugare il gusto semplice e delicato dello yogurt bianco alle proprietà e alla piacevolezza di uno spessore cremoso. Da questa ricetta inedita sono nate tante dolci e golose delizie vestite di stuzzicanti cromatismi.
Buone pause dolci a tutti