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Dolori reumatici, il nemico numero uno delle articolazioni

Creato il 08 agosto 2013 da Benesserestaff @benesserestaff

Sono silenziosi, arrivano all’improvviso e causano un dolore intenso alle articolazioni, sono i dolori reumatici. Niente paura, non significa che stiamo invecchiando precocemente e che ci avviamo alla fase del declino, semplicemente stiamo soffrendo di una patologia molto comune. Buona parte della popolazione, infatti, conosce questo disturbo che, tuttavia, non ha un’unica causa e tanto meno un unico rimedio. Se il ginocchio ci fa male in modo prepotente, al punto da non riuscire a deambulare correttamente, o il gomito abbandona le sue funzioni, o qualsiasi altra articolazione mostra segni di sofferenza, è probabile che si tratti di dolori reumatici. Se il dolore persiste per più di qualche giorno è bene andare dal medico e farci prescrivere la terapia giusta, in alternativa, sempre e comunque dopo aver fatto una visita specifica, almeno per confermare la diagnosi, possiamo ricorrere a rimedi naturali.

Come riconoscere i dolori reumatici, ossia, perché proprio a me

I dolori reumatici sono dovuti a un ristagno di liquidi che causa uno stato infiammatorio il quale, se non trattato correttamente, può degenerare in cronico. L’intensità e la durata del dolore sono variabili e soggettive, ma la localizzazione è pressoché riconoscibile in tutti i casi conclamati.

Dolori reumatici, il nemico numero uno delle articolazioni

Il disturbo si presenta con intenso dolore alle articolazioni e interessa tanto l’apparato scheletrico quanto quello muscolare, quello dei tendini e delle loro guaine. Non è raro avvertire anche una certa rigidità della zona interessata, soprattutto a livello muscolare, ma anche gonfiore e rossore, con cute calda, nel punto dolente sono sintomi di questo disagio.

Inutile fare mea culpa perché alle tre del mattino abbiamo ballato “Maracaibo” sulla spiaggia con gli amici, l’umidità non è la causa del nostro problema, ma certamente è un’aggravante, la prossima volta quindi, mettiamo maglioncino e pantaloni lunghi corredati da una bella pashmina al collo, magari non eviteremo un leggero fastidio, ma almeno non correremo il rischio di passare le prossime ore imitando la salma di Tutankhamon sul divano. Sebbene le cause non siano certe, sicuramente una cattiva alimentazione ha il suo ruolo nel determinare stati infiammatori e dunque dolorosi a carico delle articolazioni.

Magari cerchiamo di evitare cheeseburger e patatine fritte seppelliti da salse, smettiamo di fumare un pacchetto di sigarette al giorno e iniziamo a valutare un’alimentazione sana, corretta ed equilibrata, possibilmente sotto la stretta sorveglianza di un nutrizionista. Il sovrappeso è il compagno preferito dei dolori reumatici per cui se il nostro girovita grida pietà, diamogli retta, non tanto per un fattore estetico, ma piuttosto per una questione di salute. Il peso infatti grava proprio sulle articolazioni, soprattutto quelle delle gambe, perdere qualche chilo, in questo caso, è quanto mai doveroso.

Rimedi naturali per i dolori reumatici

Se siamo andati dal medico e ci ha confermato il nostro sospetto, cioè che quell’acuto e persistente dolore alla schiena, gamba, ginocchio, gomito o collo, è un dolore reumatico possiamo valutare se seguire la strada della medicina tradizionale, e quindi assumere i farmaci che ci ha prescritto il dottore, oppure se ricorrere a trattamenti naturali di vario genere e vedere se funzionano. Possiamo provare un rimedio naturale per qualche giorno, ma se il dolore persiste e non accenna a diminuire, allora contempliamo anche la possibilità farmacologica, se il dolore si cronicizza gli effetti possono essere davvero seri.

Dolori reumatici, il nemico numero uno delle articolazioni

Tra i rimedi naturali più conosciuti c’è quello a base di succo di patata che ha proprietà depurative e lenitive. Se la causa dei dolori reumatici è imputabile a un eccesso di tossine, questo rimedio si rivelerà utile. Occorre una patata cruda da grattugiare o passare col frullatore a immersione. Dopo averla ridotta a poltiglia filtriamone il succo con una garzina sterile e beviamolo. Ottima anche la buccia per un decotto depurativo. Anche il sedano ha proprietà simili, ma in questo caso dovremo utilizzare i semi per ottenerne un succo, meglio quindi andare in un’erboristeria fornita e richiedere direttamente il liquido da diluire con acqua calda o le capsule da deglutire.

Il peperoncino ha proprietà antinfiammatorie, perché ricco di capsicina, una sostanza che lenisce la sintomatologia dolorosa, in questo caso sarebbe meglio non farci un decotto ma assumerlo con dei cibi o, se siamo golose, possiamo coccolarci con una bella cioccolata calda piccante, magari il dolore non passerà del tutto, ma almeno il nostro stomaco sarà coccolato, sempre che non rientriamo in quei casi in qui sia auspicabile perdere peso.


L’Artiglio del diavolo, assunto sotto forma di tintura madre, è un ottimo rimedio, utile negli stati dolorosi, così come il Ribes Nigrum, anch’esso in tintura madre, facilmente reperibile in erboristeria.

Via i dolori reumatici con l’omeopatia

Se invece ci fidiamo dell’omeopatia abbiamo tanti rimedi a disposizione per il nostro dolore reumatico. Anche in questo caso, il consulto di un medico omeopata sarebbe auspicabile prima di assumere rimedi che, sebbene naturali, devono essere prescritti in base alle caratteristiche della propria persona per essere davvero efficaci. Se il dolore è causato da un’infiammazione dovuta all’alimentazione, possiamo provare con il Rhus Toxicodendron con diluizione a 7 o 5 CH, tre granuli o quattro a seconda dell’entità del dolore. Se invece proprio non riusciamo a muoverci assumiamo Tubercolinum Residuum, 15 CH, 3 granuli al giorno. La Dulcamara è invece efficace se abbiamo dolori causati da un eccesso di umidità, 5 CH, 3 granuli al giorno.

I rimedi della nonna, perché non tentare

Se preferiamo dare credito ai rimedi della nonna, che poi tante volte si rivelano davvero utili, proviamo a masticare sei noci al giorno, pare abbiano un effetto analgesico strepitoso. Gli impacchi caldi sulla zona dolorante sono sicuramente un buon palliativo che non è da tralasciare. Quello che invece possiamo fare se siamo in estate è andare al mare, possibilmente non a mezzogiorno se non vogliamo trovarci con gli avvoltoi che danzano sopra di noi, sediamoci sulla sabbia asciutta e copriamo le gambe o la parte dolorante, ovviamente se si tratta del collo avremo bisogno di un complice, con la sabbia cada. Il calore sprigionato dalla sabbia sembra essere molto efficace nel caso di dolori reumatici. Infine, come ultime raccomandazioni, è bene adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, non trascurarci e regalarci qualche prezioso momento di coccole, come un bel bagno caldo o qualche minuto di attività fisica senza eccedere e senza praticarla nei momenti di infiammazione acuta..


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