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Dolorose (i)dentità

Creato il 28 aprile 2014 da Luciusday
Penso spesso che, crescendo, la differenza fra l'adolescenza e l'età adulta risieda anche in quando vai a dormire, ma non banalmente inteso: nel senso che, quando sei piccolo, fai a gara e litighi con i tuoi per andare più tardi; più avanti negli anni, esclusi possibilmente i weekend, fai a gara con te stesso per andare a letto presto.
Forse è per questo che mi ritrovo alle 10 e mezza davanti a un libro e a una camomilla solubilmente schifosa. Ma forse è anche per aver passato il pomeriggio intero a lamentarmi per il mal di denti insorto, girando per casa e gridando improperi a destra e a manca senza un buon motivo, prendendo a pugni alcuni stipiti delle porte che mi venivano a tiro. "L'aglio crudo, tritato ed applicato sulla carie, garantisce un rapido sollievo". Ecco, a quelli che scrivono queste cose io l'aglio crudo glielo applicherei da qualche altra parte, dopo essere stato per una buona parte del tempo a tritare aglio e cipolla cruda e a rimuginarmeli per il palato senza successo.
Galeotto fui io, che non chiamai i soccorsi nel tempo dovuto: tranquillizzato del dolore pre-pasquale inspiegabilmente e provvisoriamente placatosi, non avevo messo in conto che avrei ingurgitato tonnellate di cioccolata nel periodo pasquale (per inciso: trascorso con la famiglia in mezzo alla campagna, indi per cui le uniche cose che potevo fare era studiare ed abbuffarmi), e che sicuramente questo avrebbe avuto delle tragiche conseguenze, non solo in termini dietetici. Il dentista, bontà sua, mi riceverà solo fra due settimane. Tipo il giorno prima dell'esame.
Nonostante la schizofrenia di un libro scritto da 16 persone diverse, nonostante la pazzia di una prof che fissa l'ultimo appello d'esame il 3 luglio (con almeno ancora due settimane buone di giorni in sessione buttate al vento; poi che io mi sia ridotto a fare i calcoli a 3 settimane dall'inizio degli esami è un altro conto), nonostante la pioggia quando finalmente eri determinato a tornare a correre, la morale della favola è: l'unico giorno della settimana in cui veramente prendi in considerazione l'idea di dover studiare, e di doverlo fare subito, seriamente e costantemente, stai pur certo che, per un motivo o per un altro (come un lancinante mal di denti), i tuoi piani andranno in fumo.
Pulchra vobis!;)
Un dolorante LuciusDay

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