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Dolphin: studio sulle novità future e stato attuale

Creato il 20 aprile 2013 da Desktopsolution
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Dolphin, a partire dalla versione 4 di KDE, è il file manager del noto Desktop Environment, sostituto del buon vecchio Konqueror.

Paragonato agli altri file manager del mondo GNU/Linux (Nautilus con tutti i suoi fork tra cui Nemo, Thunar,PCManFM),

Dolphin risulta essere il più completo, funzionale e versatile.

Dolphin ha subito molti cambiamenti in questi anni e recentemente è stato condotto uno studio da parte degli sviluppatori

circa lo stadio attuale del progetto, il feedback con l’utenza e la direzione sulla quale continuare al fine di migliorare vieppiù

il già ottimo file manager.

spostamento pannello

Dallo studio sono emersi dati molto interessanti: innanzitutto gli sviluppatori danno come priorità la funzionalità piuttosto

che la semplicità. Questo senza scadere nel rimpinguare il programma di molteplici funzioni che creerebbero solo una riduzione della fruibilità

dello stesso. Tuttavia il modello intrapreso negli ultimissimi anni di una semplificazione massiccia dei file manager, è comunque rifiutata.

A tal proposito è stata valutata come appena sufficiente e quindi da migliorare, la categoria “Recenti” nella barra laterale sinistra. Questo perché

offre opzioni limitanti (oggi, ieri, questa settimana, la settimana scorsa); si è proposta una rivisitazione andando a rivedere l’utilizzo delle barre di

visualizzazione accessorie. Una ottima proposta è quella di proporre “Recenti”  visualizzando i file non in base alla struttura delle cartelle, ma sulla base di altri criteri, come il tempo di ultimo accesso finora.

Lo studio conclude che lo stato attuale di Dolphin è buono e gli sviluppatori sono soddisfatti. Per il futuro, oltre al consueto bug fixing, vorrebbero

una valorizzazione del pannello informazioni  e una migliore integrazione di sistema (la gestione continua di slave KIO e dispositivi rimovibili, le attività di plasma desktop, maggiore integrazione con Nepomuk).


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