Ricordate quella esilarante scena del libro Il giovane Holden, quando il ragazzo chiede al tassista dove vanno le anatre quando il lago si ghiaccia? E il tassista colto alla sprovvista da quella domanda che giudica inutile un poco si stizzisce e prova a cercare risposte, giusto per far stare zitto il ragazzo?
Vorrei citarvi quel breve pezzo. Dove ho messo il libro de Il giovane Holden? Ho bisogno di un momento per pensarci… Eccolo!
Ehi, Horwitz, – dissi. – Ci passa mai vicino allo stagno di Central Park? Giù vicino a Central Park South? – Al cosa? – Allo stagno. Quel laghetto, cos’è, che c’è laggiù. Dove ci sono le anitre, sa?
– Sì, e allora?
– Be’, sa le anitre che ci nuotano dentro? In primavera eccetera eccetera? Che per caso sa dove vanno d’inverno?
– Dove vanno chi?
– Le anitre. Lei lo sa, per caso? Voglio dire, vanno a prenderle con un camion o vattelappesca e le portano via, oppure volano via da sole, verso sud o vattelappesca?
Il vecchio Horwitz si girò tutto di un pezzo sul sedile e mi guardò. Aveva l’aria d’essere un tipo nervosetto. Non era affatto malvagio, però. – E come diavolo faccio a saperlo? — disse. – Come diavolo faccio a sapere una stupidaggine così?
– Be’, non si arrabbi per questo, – dissi. Era arrabbiato o che so io.
– E chi si arrabbia? Nessuno si arrabbia. Io smisi subito di chiacchierare con lui, se doveva essere così maledettamente suscettibile. Ma fu lui stesso a riattaccare. Si girò tutto un’altra volta e disse: – I pesci non vanno in nessun posto. Restano dove sono, i pesci. Proprio in quel dannato lago. – Ma i pesci… è un’altra cosa. I pesci sono un’altra cosa. Io sto parlando delle anitre, – dissi.
Ebbene, con la scusa del giovane Holden mi chiedo: dove vanno in inverno le farfalle? E i bruchi? E tanti altri insetti? Molti di loro sotto terra, altri all’interno di cavità naturali come tronchi e pezzi di legno. Potete addirittura creare delle strutture per l’alloggio di insetti. Se avete il pallino del “Fai da te”. Altrimenti fate come nulla fosse, fate i vostri lavori e saranno gli insetti a trovarsi il loro rifugio ideale. Non aspettano noi che gli facciamo la casetta. Se la cavano da soli, sono indipendenti e autonomi, tutt’altro che assistenzialisti. Basta, non deve diventare una metafora politica questo banale post. Dicevo dei ripari da preparare per gli insetti se vi piace lavorare con legno vetro plastica e altri materiali. Ebbene, fate una ricerca in rete e ne troverete tantissimi. Questa qui sotto è una ricerca per immagini da Google.
C’è addirittura una competizione, in Inghilterra, e in questa pagina i progetti più apprezzati.
Magari ne riparliamo prima dell’inverno ;-)
Ma le farfalle? Dove vanno le farfalle?
Non ho ancora risposto a questa domanda. Perché c’è qualcuno – molto più di qualcuno, direi – che ne sa molto più di me. Alcune trascorrono l’inverno sotto forma di crisalide… ma tante altre… leggete “le farfalle d’inverno“.
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