Tenzin Gyatso, il 14° Dalai Lama
Domani il Dalai Lama parlerà in consiglio comunale a Milano, su invito del sindaco Pisapia. E’ la quinta volta dal 1991 che il leader religioso tibetano viene ospitato dal capoluogo lombardo. Un intervento assai atteso: il Dalai Lama non ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Milano per motivi palesemente economici. Si vogliono garantire i migliori rapporti con la Cina, dittatura brutale, in occasione dell’Expo 2015.
Giuliano Pisapia, con il consiglio comunale milanese, ha scelto di dar la parola in una sede ufficiale al leader spirituale di un Paese oppresso, che ha ieri visitato i terremotati emiliani mostrando uno stile particolarmente dolce e generoso, considerato il dono in denaro che ha lasciato. Un gesto che ha commosso molti cittadini: il Dalai Lama non era circondato da un apparato di forze di sicurezza, e non è un capo di stato. Il suo Stato ha anzi perso ogni libertà, ed è considerato dalla Cina nulla più che una provincia.
p.z.
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