E' necessario sottolineare che per la Pasqua ogni anno vengono uccisi circa 900 mila agnelli, la maggior parte dei quali arriva dai Paesi dell'Est, e che la vita di questi poveri animali, che a nemmeno un mese di respiro vengono strappati alle madri, è tristemente breve e tragica allo stesso tempo: quando non vengono uccisi in loco con metodologie che nulla hanno di etico e morale, vengono costretti a lunghi e terribili viaggi ammassati in camion e tenuti in condizioni insostenibili prima di raggiungere i macelli di destinazione dove, sovente, arrivano anche morti.
Gli agnellini, esseri senzienti, e quindi capaci di provare sentimenti e dolore, arrivati a destinazione già terrorizzati, vengono immobilizzati, storditi, appesi a un gancio per la zampa, lasciati dissanguare e dunque fatti a pezzi per giungere infine sulle tavole pasquali!
L' A.D.D.A., nell'invitare quante più persone è possibile a diminuire drasticamente fino ad annullarla la richiesta di un mercato che comporta il sacrificio di questi poveri animali, comunica alla cittadinanza che domani, per l'occasione, farà anche una raccolta di cibo (umido e crocchette), antiparassitari e risorse economiche in favore dei nostri amici randagi. Per tutti i bambini che interverranno, magari anche portando un'offerta da destinare agli amici a quattro e meno zampe, sarà possibile incontrare e socializzare con alcuni dei nostri cagnolini in cerca di adozione e gustare le tipiche leccornie del menù pasquale come l'"agnello" dolce e gli ovetti di cioccolata.
Nel ricordare che la situazione economica dell'Associazione è oltremodo difficoltosa e che ogni giorno è sempre più difficile sfamare, soccorrere, curare e sterilizzare gli animali del territorio e sopperire alle numerose richieste d'intervento giornaliere che arrivano non solo dai comuni ma anche da privati cittadini, l' A.D.D.A. ricorda che è sempre preferibile adottare un randagio piuttosto che comprarlo o farselo recapitare "costruito su misura" alimentando, in questo modo, anche una discutibile e immorale mercificazione degli animali che, proprio in questo periodo di marzo-aprile, nascono sempre in gran numero, per cui è fondamentale che sempre più persone decidano di aprire il proprio cuore e la propria casa ad un cane o ad un gatto in difficoltà per salvarlo da un destino incerto e purtroppo in molte occasioni anche tragico.
Castellammare di Stabia, 28 marzo 2015