La Provincia di Alessandria viene incontro ai cacciatori. L’ente di Palazzo Ghilini ha infatti rinunciato alla sua quota proveniente dai contributi derivanti dalle catture di fauna selvatica che tratteneva ogni anno. Le risorse disponibili sono state interamente distribuite ai gestori delle zone di ripopolamento e cattura e agli agricoltori. Da quest’anno si potrà utilizzare il canna rigata anche per la caccia al cinghiale ed è stato abrogato il divieto di utilizzo per fini venatori alle radio ricetrasmittenti.
Come sempre il Servizio Vigilanza della Provincia (coadiuvato da un cospicuo gruppo di guardie volontarie) sarà presente sul territorio al fine di garantire il rispetto della normativa e intervenire in caso di problemi. Perciò è stato istituito un vero e proprio centralino per il coordinamento della vigilanza (0131 304771). Tale servizio, sarà collegato con tutte le guardie presenti sul territorio e consentirà alle pattuglie di intervenire in modo puntuale dove necessario.
La caccia inizia domani, 15 settembre, fino al 31 gennaio.