K. Carella, “Butterflies in autumn”, 2012
Domani è un nuovo primo giorno. Il giorno di un’inaugurazione. L’inizio di una nuova avventura.
Questa volta il titolo dell’avventura è “Assolo” e il protagonista è Karim Carella. Queste foto “solitarie” sono arrivate su LaStampa, la Repubblica Milano e ViviMilano e da domani fino al 5 novembre saranno lì per tutti allo Spazio Raw di Milano. Sono partite dalla Toscana, dalla Puglia, alcune dal Canada e sono nate in una mente riflessiva, sussurrate e scattate con calma.
Tomorrow is a new first day. The day of inauguration. The beginning of a new adventure.
This time the title of the adventure is “Assolo” and the protagonist is Karim Carella. These “lonely” pictures arrived to LaStampa, la RepubblicaMilano and ViviMilano and from tomorrow until November 5 will be there for all at the Spazio Raw in Milan. They came from Tuscany, Puglia, some from Canada and were born in a reflective mind, whispered and shot with calm.
K. Carella, “Memories”, 2011
K. Carella, “Presences from the past”, 2011
Domani sarà una giornata lunga che passerà in un lampo. Sarà una giornata di misurazioni, adesivi, graffette e spostamenti. Sarà una giornata di: “Lo sposterei un po’ più in là”, “Questi avevo pensato di metterli così”. Una giornata di prove luci, sistemazione tavoli-comunicati-biglietti da visita.
E poi sarà una serata: una serata di strette di mano, di vecchie e nuove conoscenze e di chiacchierate. Un’occasione per rivedere persone con cui ho lavorato, altre con cui ho solo scambiato mail, altre ancora che incontrerò per la prima volta.
Sono curiosa. Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, se vi piace come abbiamo presentato i lavori, se vi va di vederne altri. Quindi non vi resta che venire a conoscerci, io sarò quella con la giacca.
Tomorrow will be a long day that will pass in a flash. It’s going to be a day of measurements, adhesives, staples and relocations. It will be a day of: “I’d place it a little more away,” “I thought to put them this way”. A day of testing lights, accommodation of tables-press releases-business cards.
And then it will be an evening: an evening of handshakes, of old and new knowledge and chats. An opportunity to see again people with whom I have worked, others with I have only exchanged emails, and other ones who I’ll meet for the first time.
I’m curious. I’m curious to know what you think, if you like as we have presented the artwork, if you like to see other ones. So you just need to come to meet us, I’ll be the girl with the jacket.
K. Carella, “Hold fast MacLeod”, 2013
K. Carella, “Trabucco 5 (studio 2)”, 2012