Domenica in tv, parte la sfida tra Venier e D'Urso sulle reti ammiraglie

Mara Venier assicura di essere ''emozionata più della prima volta'' per il ritorno a 'Domenica In' e di puntare ad un ''intrattenimento elegante senza l'ansia degli ascolti''. Da domani la conduttrice sarà di nuovo dopo molti anni 'signora della domenica' di Rai1 e andrà in onda dopo 'L'Arena' di Massimo Giletti. Mara dovrà vedersela con Barbara D'Urso, che contemporaneamente torna alla guida di 'Domenica Live' e cautelativamente premette: "Adoro Mara e sono assolutamente certa che mi batterà. Ma Mediaset, rispetto alla Rai, ha obiettivi diversi ed ha più pubblicità". Le due conduttrici, chiuse nei rispettivi studi (Mara negli Studi Rai del Nomentano, Barbara a Cologno Monzese) sono alle prese con l'ultima prova generale dei contenitori domenicali delle due reti ammiraglie.

Ma i due programmi, almeno in parte, si differenzieranno. La Venier non si occuperà di cronaca e di politica, anche perché -sottolinea- "c'è già Giletti che si occupa nella prima parte del pomeriggio di trattare i temi piu' forti dell'attualità: nel mio programma ci sarà più musica, spettacolo ed interviste ai protagonisti dello showbiz di ieri e di oggi. Un filo rosso che percorrerà tutta la stagione sarà infatti la celebrazione dei 60 anni della tv. Ospiteremo chi ha fatto la storia del piccolo schermo: nella prima puntata ci sono le gemelle Kessler. Ma anche altri ospiti legati all'attualità dello spettacolo: Ornella Vanoni che ci parla del suo nuovo disco che ha annunciato anche come l'ultimo della sua carriera, Micaela Ramazzotti e Kim Rossi Stuart che presenteranno il film di Daniele Luchetti 'Anni felici'. E ancora Teo Teocoli, Gianni Riotta e l'esilarante imitatore di Marco Mengoni, Giovanni Vergna". Anche la sigla del programma, cantata da Mara con un coro di giovani ragazzi sulle note di 'Viva la Rai' di Renato Zero, richiamerà il gioco di rimandi tra passato e presente, con i volti della tv pubblica di ieri e di oggi, tutti unificati dal bianco e nero.

Spazio invece anche a politica e cronaca nel programma della D'Urso, che andrà in onda dallo stesso studio di 'Pomeriggio 5' "ma allargato". 

La conduttrice promette uno "stile solare e propositivo: con il direttore di Videonews, Mario Giordano, abbiamo deciso che racconteremo i fatti di maggior richiamo ma cercheremo anche di far sorridere e di puntare sui valori positivi, raccontando storie di persone ai margini o dimenticate". E se le si chiede se tema nuove polemiche per le sue interviste, la conduttrice di Canale 5 risponde: "Le mie interviste mi somigliano. O sono amate o odiate. Senza vie di mezzo", conclude sorridendo.