Magazine Motori

Domenicali: Bella rimonta, ma la qualifica

Da F1news @F1Newsinfo

Lewis-Hamilton-Fernando-Alonso_GP_Canada_2013 (1)La sosta di tre settimane che la Formula 1 si sta prendendo, dovuta anche all’ annullamento della gara del New Jersey, concede alle squadre il tempo di lavorare a nuove soluzioni per migliorare le proprie vetture.

Su questo fronte la Ferrari non è da meno e alla luce delle qualifiche viste in questa stagione, anche il Canada l’ha confermato, occorre lavorare duro per recuperare la prestazione sul giro secco.

Anche se la rossa ha dimostrato di avere sempre un ottimo ritmo di gara, è molto determinante partire dalle prime file dello schieramento per potersi giocare la vittoria finale. Alonso Domenica sicuramente ha perso questa opportunità anche perchè nelle prime fasi è rimasto imbottigliato dietro a vetture che sul ritmo gara non valgono la Ferrari.

Domenicali ormai ci ha abituato alla solita dichiarazione post gara nella quale esorta il suo team a migliorare in qualifica e anche dopo il Canada, non è stato da meno.

Sia Fernando che Felipe hanno completato una bellissima rimonta” ha dichiarato Stefano Domenicali, “ma sul bilancio finale di questo weekend pesano i responsi delle qualifiche di sabato, anche se in gara abbiamo confermato ancora una volta il nostro potenziale. Se fossimo partiti nelle primissime posizioni dello schieramento, avremmo avuto tutto per puntare alla vittoria: le circostanze in cui si sono svolte le qualifiche non sono state favorevoli alle caratteristiche della nostra vettura e per questo abbiamo pagato un prezzo molto alto”.

“Parallelamente dobbiamo anche continuare a spingere sullo sviluppo della nostra monoposto perché i nostri avversari hanno fatto dei decisi passi in avanti. Oltre alla Red Bull, a Montreal abbiamo visto anche una Mercedes molto competitiva, non solo in qualifica sul giro secco, ma anche per tutta la distanza del Gran Premio”.

“Dobbiamo mettere i nostri piloti in condizione di poter lottare per le prime due file della griglia di partenza, perché questa è la chiave che consente di capitalizzare il rendimento che la nostra vettura ha in gara. Adesso ci aspetta un periodo più lungo del solito prima della prossima corsa a Silverstone”.

Cerchiamo di utilizzare questo tempo nel modo migliore per lavorare sulla vettura e proseguire con lo studio degli pneumatici, perché domenica abbiamo visto vetture che sono state in grado di fare due terzi di gara con un solo set e pertanto ad ogni circuito la comprensione delle gomme dovrà essere curata con particolare attenzione”.

Abbiamo completato le prime sette gare del campionato 2013 e siamo in corsa sia per il titolo piloti che per quello riservato ai costruttori. Ora entriamo in una fase dove diventa cruciale recuperare il terreno perduto cercando di ottenere una serie di risultati utili consecutivi. Gli avversari sono forti e numerosi, ma anche loro devono essere consapevoli della nostra forza. Sarà un confronto serrato gara dopo gara, passando per tipologie diverse di circuiti e condizioni. Un confronto entusiasmante, che credo proprio non si concluderà prima dell’ultima gara della stagione”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :