Magazine Cinema

Don Camillo

Creato il 12 dicembre 2014 da Sbruuls

Un tuffo nel passato per rivivere, ridendoci su, lo scontro tra politica e religione in uno dei tanti paesi dell’Italia del dopo guerra.
don_camillo
Titolo: Don Camillo
Regia: Julien Duvivier
Cast: Fernandel, Gino Cervi
Soggetto: Giovannino Guareschi
Protagonisti: Religiosi, Politici
Materia: Letteratura, Amicizia
Energia: Storie di vita
Spazio: Emilia Romagna
Tempo: Anni 40, anni 50

Nell’immediato dopoguerra l’italia riparte dagli uomini duri come la terra da lavorare.
In un paesino della pianura padana non lontano dal grande fiume che porta la vita, il sindaco Peppone e il prete Don Camillo sono i rappresentanti di due ideologie, politica e religione, che si scontrano per migliorare il mondo, quel mondo piccolo illustato da Guareschi fatto di persone neanche troppo caricate.
Don Camillo con la sua fede e il suo crocifisso che gli parla tiene a bada il bolscevico ma neanche troppo Peppone, il tutto per il bene del paese e per la gioia dello spettatore.

Il continuo scontro tra i due apre il cuore a la gioia, e la mente ai ricordi di un mondo che fù e che non tornerà più.
Il tempo passa ma questi classici azzeccatissimi sopravvivono al cambio dei costumi e alle generazioni che si susseguono e vanno avanti, e quando a volte ci guardiamo indietro troviamo pietre miliari come Don Camillo che ci ricordano come era in quegli anni.
Non è che una volta si stava meglio o peggio, era cosi, un piccolo mondo a misura d’uomo dove ognuno lottava insieme e contro l’altro.

Voto Finale: Capolavoro

Frase del film: Le tue mani sono fatte per benedire e non pere percuotere


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :