Jon Martello (Joseph Gordon-Levitt), è un ragazzo bello ed atletico con una spiccata capacità di rimorchiare le donne. Nonostante questa sua dote non è pienamente soddisfatto delle sue scappatelle settimanali, con donne sempre diverse, alle quali preferisce l’utilizzo di materiale pornografico in solitaria. La sua intera esistenza , fatta di sesso e routine, sarà ben presto messa a dura prova dall’arrivo della bellissima e conturbante Barbara Sugarman (Scarlett Johansson), una brillante ragazza cresciuta sognando le storie d’amore dei film ed alla ricerca del suo principe azzurro.
Esordio alla regia per Joseph Gordon-Levitt, autore anche della sceneggiatura, che dirige se stesso in questa rivisitazione moderna del Don Giovanni. Una brillante commedia americana dal carattere indipendente che fotografa in maniera intelligente ed interessante le macroscopiche aspettative che ognuno di noi nutre nei confronti dell’altro sesso indotte anche attraverso l’utilizzo ironico ma non per questo meno reale della pornografia.
In una società sempre più mediatica e piena di falsi miti e pregiudizi, siamo continuamente alla ricerca della perfezione del partner. In questa dimensione la pellicola pone sullo sfondo l’incontro e la relazione di Jon e Barbara, due lati della stessa medaglia, destinati a non incontrarsi mai perché incapaci realmente di ascoltare il proprio partner e di creare quindi una autentica intimità.
Il giovane attore e regista statunitense ci immagina e paragona a delle scatole sopra alle quali poniamo delle sgargianti etichette con su scritte le aspettative che conserviamo nei confronti del nostro partner. Una metafora decisamente azzeccata, persone come oggetti, viste le difficoltà con le quali al giorno d’oggi vengono vissuti i rapporti sentimentali. L’argomento della pornografia è infine ben amalgamato e rapportato in maniera intelligente ed ironica, poiché inserito in un contesto storico, quello attuale, che ne estremizza l’utilizzo come per qualunque tipologia di prodotto.
Esilarante commedia romantica, non priva di mascherata malinconia, che tramite l’utilizzo di una regia ordinata, una buona padronanza dei tempi comici, che sviluppa sotto le esilaranti lenti del porno, ed un ottimo ritmo serrato, si dimostra fresca ed originale nonostante dei temi già ampiamente trattati in passato.
Il finale è l’unica vera nota stonata dell’intero progetto. Frettoloso e poco ispirato dimezza in parte le capacità di una pellicola che per i temi trattati e le modalità con le quali li affronta, sentiamo caldamente di consigliare anche alle scuole con i suoi adolescenti.
Pro: Incipit geniale ed esilarante.Divertente e fresco.Un buon esordio.Contro: Finale frettoloso e poco ispirato.Temi ampiamente trattati.