A ogni donna corrisponde un seduttore. La sua felicità sta nell’incontrarlo (S. A. Kierkegaard)
Dona Flor è la donna per eccellenza. L’anima che è in ognuna di noi: passionale e razionale allo stesso tempo, con la voglia di lasciarsi andare e la paura di abbandonare il controllo di sè.
Dona Flor è la scoperta dell’amore: da quello pudico giovanile a quello consapevole della donna matura, quello che accetta di essere condotto alla scoperta di nuove emozioni.
Dona Flor è la donna che ogni uomo vorrebbe: cuoca eccellente e donna timorata di giorno e “prostituta” di notte. Prostituta nell’accezione antica della parola, quando la prostituzione era considerata un aspetto sacro della femminilità che recava piacere.
Dona Flor è l’amplesso come dovrebbe essere: timido all’inizio e passionale dopo; uno smarrirsi nell’altro, un oblio del sè!
Consapevolezza delle arti femminili, consapevolezza del proprio essere donna.