Sorpreso da Lavezzi? Per nulla. È un giocatore di grande qualità e se ha libertà d’azione in mezzo al campo è capace di fare la differenza con colpi magistrali. Come, d’altronde, sta facendo. Lui è come tutti i grandi giocatori, anche come quelli con cui ho giocato nel corso della mia carriera. Se imparerà a essere ancor più disciplinato sotto l’aspetto passivo, ovvero senza possesso di palla, può diventare un campione senza prezzo.
La sfida di domenica? Gli azzurri stanno bene e dopo il risultato ottenuto in Champions sono una squadra molto motivata. Ma noi dobbiamo conquistare i punti della tranquillità e dobbiamo farlo il prima possibile”.