Magazine Diario personale

Donna sola in cammino

Da Lulu
Scomodo rischio è questoin un mondo ancora tutto al maschile.Dietro a ogni angolo ti aspettanoin agguato incontri vuoti.E percorri vie che ti trafiggonocon sguardi curiosi.Donna sola in cammino.Essere inermeè la tua unica arma.Tu non hai mutato alcun uomoin protesi per sostenerti,in tronco d'albero per appoggiarti,in parete - per rannicchiarti al riparo.Non hai messo il piede su alcunocome su un ponte o un trampolino.Da sola hai iniziato il cammino,per incontrarlo come un tuo parie per amarlo sinceramente.Se arriverai lontano,o infangata cadrai,o diventerai cieca per l'immensitànon sai, ma sei tenace.Se anche ti annientassero per strada,il tuo stesso partireè già un punto d'arrivo.Donna sola in cammino.Eppure vai avanti.Eppure non ti fermi.Nessun uomo puòessere così solocome una donna sola.Il buio davanti a te calauna porta chiusa a chiave.E non parte mai,di notte la donna sola in cammino.Ma il sole come un fabbroschiude i tuoi spazi all'alba.Tu cammini però anche nell'oscuritàe non ti guardi intorno con timore.E ogni tuo passoè un pegno di fiduciaverso l'uomo nerocol quale a lungo ti hanno impaurita.Risuonano i passi sulla pietra.Donna sola in cammino.I passi più silenziosi e arditi sulla terra umiliata,anche leidonna sola in cammino.
Dalla raccolta Tempo inverso. Versi.Sofia, 1966
Blaga Dimitrova

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