Miriam/Maria, ultima dell’elenco di Matteo dopo quattro donne misteriosamente gigantesche, offre alla cristianità il suo punto di partenza, l’anno zero della sua gravidanza fuorilegge. Prima di salire in un elenco sacro sugli altari, prima di essere sigillate nella più prestigiosa discendenza del monoteismo, queste donne furono riempite di grazia, forse sovrannaturale per sostenere da sole la rissa con il mondo e con le leggi degli uomini. Bravo Matteo a rivendicarle madri di messia, fissando i loro nomi e i loro amori necessari nel tronco benedetto, dal quale non è spuntata l’ultima parola.