Il Marito, che legge anche la stampa estera, spesso viene attirato da notizie del cazzo bizzarre di cui è, per la verità, pieno il mondo. L’altra sera ha portato alla mia attenzione (traducendolo per me) un articolo del Jerusalem Post che ho trovato molto esilarante.
Donne al volante: state attente se volete salvaguardare la vostra fertilità; e voi compagni e mariti, vigilate!
Secondo l’influente sceicco saudita Saleh al-Lohaidan, uno dei 21 membri del Consiglio Superiore dei Saggi, l’istituzione che può emanare fatwe (per rimanere in tema, uno “con le palle”, insomma) ha ufficialmente dichiarato che la donna che guida non per pura necessità potrebbe avere delle conseguenze psicologiche e fisiche negative, in quanto la guida danneggerebbe le ovaie per effetto di una spinta del pavimento pelvico verso l’alto. Questo verrebbe ulteriormente dimostrato dal fatto che le donne che guidano regolarmente hanno figli con problemi fisici di varia gravità.
Allora, intanto, caro sceicco, vorrei sapere quali sono secondo lei le donne che “non guidano pura necessità”. Certamente non sono sicura che noi due diamo lo stesso significato al concetto di “necessarietà” . Certo è che per me andare a lavoro, accompagnare i figli a scuola (e altrove) e fare la spesa rappresentano azioni assolutamente necessarie, alle quali rinuncerei ben volentieri [e questo il Marito lo sa bene, lui che domenica mattina all’alba mi ha mandato DA SOLA all’aeroporto ad accompagnare la Figlia Media in partenza con la scuola! Io che oltretutto mi perdo anche dentro casa mia!!!! E perché poi? Perché lui doveva andare a correre! Ma questa è un'altra storia].
Comunque, probabilmente le mogli dello sceicco avranno a disposizione una schiera di autisti, tuttofare e lacchè che svolgeranno tali mansioni al loro posto.
Quanta solerzia professionale scientifica. Ma sapete che vi dico? Che forse lo sceicco ha ragione da vendere! Ho saputo da fonti certe che sua madre da giovane passava tutto il suo tempo a fare avanti e indietro in macchina da Riyadh a Medina per il puro gusto di guidare! Lo vedi poi come vengono su certi figli???
Ma questo non è tutto. Perchè il bello del web è che basta cercare una fotografia per il post che stai scrivendo, che ti trovi davanti un’altra notizia, in questo caso un po’ più vecchia, risalente a dicembre scorso. Leggendola vieni a sapere che in Arabia Saudita è proprio vietato alle donne guidare. Quindi non solo pericoloso, ma proibito. Oppure se preferite un’altra chiave di lettura, visto che è pericoloso per la salute, allora, bontà loro, lo vietano.
Divertente (almeno per me,donna, ebrea, abbastanza laica e occidentale) sono le motivazioni del divieto: secondo gli accademici del Majlis al-Ifta’ al-A’ala, il più’ importante consiglio religioso dell’Arabia Saudita, concedere alle donne il diritto di guidare scatenerebbe la loro voglia di sesso, “incentivando la prostituzione”.
Ecco, questo non fatelo sapere al Marito, sennò altro che Roma-Fiumicino! Mi compra la licenza da tassista!!!!
Salam aleikum!