Noi uomini dovremmo nascere “imparati” o perlomeno, dovrebbero spiegarci fin da piccoli che da grandi o giù di li, le donne ci metteranno in riga. Ci rivolteranno come calzini e ci useranno facendoci credere che siamo noi che comandiamo!
NON E’ VERO!!!!
Ieri al parco, Mammapappa teneva a bada il Nano Puzzolone mentre un instancabile me correva dietro alla Nana.
Ad un certo punto, la Nana ha attraversato il parco per andare ad uno scivolo isolato dove ramingo giocava, sotto l’occhio vigile dei genitori, un bimbo della sua stessa età.
La Nana non ha fatto cenno di voler salire.
Lo ha guardato due volte salire e scendere e poi gli ha detto:
“Vienni bimbo a zoccare commè!”
Il bimbo ramingo, inalando il fresco profumo di rosa, osservando i riccioli biondi e bastardi della Nana, si è lasciato fottere ammaliare e l’ha seguita al galoppo, mentre lei tornava nell’area giochi più vasta!
Inutile spiegare il mio imbarazzo e l’incredulità dei due genitori che insieme a me medesimo, si sono trovati a dover inseguire me, che inseguivo il figlio che inseguiva mia figlia!
Lui inebriato la seguiva come un pulcino segue mammachioccia! UN CRETINO PROPRIO!
Lui a lei “Come ti chiami?”
Lei a lui “…”
Lui a lei “Invece io Luca”
Lei a lui “Ti chiami Bimbo!”
Lui a lei “…”
La Nana correva per gli scivoli gridando “VIENI!” e lui le correva dietro lasciandole sempre il passo.
L’unico tentativo esuberante del piccolo Luca è stato spento con un grido di rabbia della Nana che non accetta che i maschi le passino avanti “NOOOOOOOO BIMBO. DEVO ANDARE PRIMA IO!”
Lui, con occhi pieni d’amore, le ha sorriso e l’ha lasciata passare!
La scena più pietosa, quella che mi ha fatto capire quanto siamo deficienti noi maschi è avvenuta qualche minuto più tardi. La Nana correva da uno scivolo all’altro con il suo pulcino al seguito quando ecco, una radice d’albero, anteporsi tra lei e la meta.
Ovviamente la Nana l’ha beccata in pieno ed è inciampata a grugno per terra.
Si è sporcata e ha iniziato a lagnarsi: “Oh No Papino! Mi sciono tutta poccatta! Oh No, anche y cuetto!!!!”
Lui, colmo d’amore, per non farla sfigurare, davanti agli occhi miei e dei genitori, si è buttato per terra, si è rotolato nella polvere e aiutandola a pulirsi ha detto “Oh No, hai viscto! Acche io mi sciono poccatto!”
NOI UOMINI SIAMO NATI CON L’ANELLO AL NASO!
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