Ma c'è ancora molto da fare
Un contesto così particolare, quello del QuakeCom, per mostrare (a porte chiuse) un titolo importante come il reboot della saga di Doom doveva già insospettire i più attenti. Senz'altro si è trattato di un iter un po' anomalo per un progetto che il grande pubblico conosce solo attraverso i pochi secondi di un teaser trailer. Ma evidentemente non fuori luogo. Pete Hines di Bethesda Softworks ha spiegato allo staff di PC Gamer che il gioco non è ancora pronto per un annuncio formale, e che con molta probabilità non vedremo altro fino al prossimo anno, a esclusione degli inevitabili video trafugati dal QuakeCon.
Hines ha spiegato che DOOM è stato mostrato alla fiera per sfatare i dubbi sullo stato di salute della serie e la stessa id Software, che non hanno passato proprio periodi idilliaci, sottolineando come questi dissensi lo abbiano parecchio infastidito a livello personale. Allo stesso tempo, un annuncio formale avrebbe creato troppa pressione e aspettative. La presentazione al QuakeCon è stato quindi un compromesso, ma a detta sua molto positivo, il pubblico era soddisfatto, id è molto motivata e c'è la voglia di far bene. L'intento sarà di sfornare un capitolo degno della fama della serie, ma per una presentazione pubblica dovremo quasi sicuramente attendere il 2015.
Fonte: PC Gamer