Inizio col dire che è stato per me un grandissimo piacere aver potuto intervistare la fashion addicted Francesca Abate che tra un articolo, uno shooting, una collezione ed uno store, emana moda da qualsiasi punto di vista. FRAmeEte è la sua rubrica di moda ricca di tutte le novità, stranezze e curiosità su tutte le tendenze del momento; Eranthe è il suo universo moda con tanto di collezioni e look creati esclusivamente per i suoi clienti; Fashion Design è il suo ultimo step formativo e Desigual prima e Etro ora sono le sue realtà professionali. Francesca Abate è energica, vivace, informata al 100% su tutto ciò che è moda e cosa più importante è che è positiva, sognatrice ed è un'umile ambiziosa. Dopo un percorso di laurea diverso da ciò che adesso fa, la nostra ex studentessa dell'annuale di Fashion Design è emersa come fashion stylist per numerosi shooting, come fashion blogger e di pari passo come sales assistant.
- La scelta iniziale dei tuoi studi è stata totalmente differente da ciò che adesso stai facendo, ma quando hai capito che la moda sotto tutte le sue sfaccettature sarebbe stata il tuo futuro?
In realtà non ne ho la certezza neanche ora, ma ho sempre sperato potesse essere così, da che ho ricordi per l'esattezza. Ho conservato dei miei bozzetti che feci alle scuole elementari. Ho cambiato idea su un milione di sfaccettature della mia vita ma ad una cosa sono sempre rimasta fedele: l'amore per la moda. Forse, però, sono sempre stata estremamente razionale e credevo che di soli sogni non si vivesse e così ho percorso un cammino differente ma che non mi ha mai impedito di sviluppare le mie conoscenze sempre nell'ambito della moda.
- Come e perchè la scelta di frequentare l’annuale di Fashion Design all’Accademia Euromediterranea?
Come dicevo prima, durante i miei studi in Infermieristica, ho avuto la possibilità di collaborare con agenzie di moda, ho realizzato una piccola collezione, partecipato ad eventi ma sentivo che mi mancava qualcosa o comunque non mi è mai piaciuta l'idea che qualcuno mi potesse dire "tu non sei preparata", così data l'ultima materia all'università, mi sono iscritta all'Accademia Euromediterranea.
- Cosa del corso ti è servito maggiormente per ottenere i risultati d’oggi?
Di sicuro, oltre alla preparazione e il toccare con mano la materia, quello che più mi è servito è sicuramente il confronto con tutte le realtà presenti in accademia. Il condividere, parlare e fare arte. Si cresce stando insieme, valutando i diversi punti di vista di una stessa cosa. Anche la mia rubrica di moda FRAmeEte su LiveUnict nasce proprio da una sfida lanciatami inconsapevolmente alla fine della mia esperienza in Accademia.
- Tocchi il settore moda sotto vari aspetti, fashion blogger, fashion stylist e sales assistant... Quello più impegnativo e quello più gratificante?
Questa è una domanda alla quale non so rispondere. Ogni aspetto del mio lavoro mi rende estremamente felice. Ecco, la felicità non ti fa sentire la stanchezza e tutto diventa gratificante. Amo curare lo Styling, mi sono buttata in progetti in cui sarebbe stato meglio avere una laurea in Architettura ma il risultato è stato strabiliante; ho realizzato abiti ed a distanza di anni ci sono donne che ancora mi chiamano per ringraziarmi per aver saputo interpretare un sogno, ci sono persone che stimo profondamente che continuano a dirmi che ho il "dono della penna", che si divertono leggendomi, articoli che sono stati tra i più cliccati di internet. Riuscire a chiudere una vendita speciale con clienti esigenti e sapere che il tuo parere conta.
Servizio per Triumph Sicilia, esposto al Eicma 2013
- Prima Desigual, ora Etro, quale rispecchia maggiormente il tuo stile?
Diciamo che ho avuto la fortuna di lavorare per due marchi simili nello stile, nella voglia di esprimersi ed emergere, con i loro colori, ma non me ne voglia Desigual ma Etro fa la differenza. E' un'azienda del lusso, tocchi sete, cashmere, tessuti nobili, collezioni ricercate, con una storia che ti sembra di rivivere indossando un loro capo. E' l'eleganza con un tocco innovativo pur essendo nata nel 1968 ed è ciò che vorrei fare io.
- Che progetti e, soprattutto, sogni coltivi per questa nuova esperienza professionale firmata Etro?
E' la prima volta in cui non faccio progetti ma se mi parli di sogni, sì ne ho tanti. E' scontato rispondere Ufficio Stile dell'azienda?
- Qual è la tua maggiore ambizione in questo settore dove pian piano stai andando avanti?
Ambisco alla crescita, all'interno dello store, all'interno dell'azienda o di un'altra. La mia crescita personale, una collezione, una mia azienda del lusso.
Look Eranthe Styling: Francesca Abate
- Cosa secondo te non può assolutamente mancare a chi vuole arrivare ai vertici di queste importanti aziende?
La determinazione, la forza e la preparazione e su tutte la fortuna!
- Fra dieci anni in quale azienda e con quale ruolo ti vedi?
Fondatrice della mia azienda di moda, che porterà il mio nome ad organizzare un evento pazzesco, sogno troppo?