Impazza il totonomi per il dopo Floris a Ballarò tra gli addetti ai lavori ma sul web gli italiani non hanno dubbi: il 62% dei monitorati sogna una donna, la soluzione ideale per rompere con il passato e aprire un nuovo capitolo su Rai 3. È quanto emerge da uno studio di una società di web monitoring milanese condotto attraverso un monitoraggio sui principali social network su circa 1.200 italiani per capire chi auspicano come erede di Giovanni Floris.
Ben il 49% degli italiani, infatti, ritiene che sarà impossibile replicare la stessa formula vincente e addirittura con lo stesso nome della trasmissione. Per questo già nella conduzione la scelta deve essere radicale e orientarsi su un personaggio femminile con esperienza (33%) ma non marchiato politicamente (55%), in grado di portare idee fresche (27%) e di gestire al meglio un talk show di qualità (39%) e senza risse (22%).
Ma come se lo immaginano gli italiani il dopo Floris? Se c'è chi ritiene che la Rai ha fatto un grave errore a lasciarselo sfuggire (61%), c'è anche chi ritiene che il conduttore abbia fatto bene ad accettare una nuova sfida (31%). Ma su Rai 3 adesso gli italiani immaginano una trasmissione più asciutta (17%), più «social oriented» (35%) e meno dominata dai sondaggi (29%). Giù anche gli applausi o i mugugni verso gli interventi degli ospiti in studio (28%).
E per quanto riguarda la conduzione, il 44% dei monitorati vorrebbe uno stile più equidistante, meno tendenzioso nelle domande (23%) e che non si faccia rubare la scena dal protagonismo dei politici (21%). E tra le conduttrici preferite ben un italiano su 2 (52%) vedrebbe bene l'autorevolezza e la competenza di Federica de Sanctis, big di Sky TG24.
Più staccate Mia Ceran (41%) di Rai 3 e Giulia Innocenzi di Servizio Pubblico (34%), giudicate ancora troppo acerbe, mentre il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer (26%) viene indicata come della «vecchia guardia» e troppo di parte. Chiude la «top five» Alessandra Sardoni (22%) di La7, considerata preparata ma che difficilmente Mentana si farà sfuggire.