Dopo il derby Milan-Inter, cinque desideri.

Concluso (male) il primo derby di questo campionato di Serie A, non resta che esprimere cinque desideri, sperando che Lassù qualcuno ascolti:

• vorrei un portiere del Milan padrone di tutti i cross che arrivano nei pressi dell'area piccola;
• vorrei un numero dieci del Milan che non giochi con sufficienza e con supponenza;
• vorrei un allenatore del Milan che non mandi in campo un portiere e un numero dieci che in questo momento non sanno fare le cose di cui sopra;
• vorrei che i giocatori del Milan si prendessero a spallate con gli avversari senza cadere sempre per terra;
• vorrei che gli arbitri che dirigono le partite del Milan (e anche chi li designa) fossero intellettualmente onesti e professionalmente preparati.  

Chiedo troppo?