Sappiamo che l’attore aveva girato gran parte delle scene di Fast & Furious 7 e che la sua presenza all’interno della storia sarebbe stata rilevante (praticamente l’attore doveva comparire nell’80% delle scene). La produzione e il regista James Wan hanno deciso di bloccare i lavori e stanno cercando la soluzione migliore, considerando il fatto che Walker aveva sì girato gran parte delle scene, ma mancano le riprese di alcuni momenti chiave.
Tra le ipotesi al momento al vaglio c’è anche quella di rivedere l’intero progetto e di rigirare la pellicola senza Brian O’Conner, il personaggio di Paul Walker. Dal punto di vista economico non sarebbe un grosso problema, dato che lo Studio ha una copertura assicurativa che prevede eventi così tragici. Rimane però il dilemma morale, dato che Fast & Furious 7 rappresenterebbe a tutti gli effetti l’ultima grande interpretazione di questo attore.
Ma come si potrebbe far uscire di scena un personaggio che, sicuramente, sarebbe stato un punto cardine dei successivi capitoli della saga? Contando anche il modo in cui è morto Walker (un incidente automobilistico) alcune decisioni potrebbero risultare irrispettose nei suoi confronti. Da non sottovalutare, oltretutto, il fatto che conservando le scene girate finora si dovrebbero per forza aggiungere delle forzature alla trama, per giustificare un’eventuale dipartita. Proprio per questo, da un punto di vista pratico, sarebbe molto più comodo riscrivere la sceneggiatura e ricominciare tutto da capo.
Nessuna decisione è ovviamente stata presa al momento, e sembra esclusa l’ipotesi di ultimare al meglio le scene con l’ausilio della grafica digitale. L’unica cosa certa è che la produzione è d’accordo nel voler prendere tutto il tempo necessario per riflettere sul da farsi. L’uscita del film era prevista per luglio 2014, data che, ovviamente, subirà uno slittamento.
Fonte: The Wrap