E’ un po’ che volevo scrivere un post a riguardo. Non so se vi è già capitato in questi giorni di vedere uno dei tanti film in uscita nelle sale che utilizzano questa nuova tecnologia in 3D che fino a poco tempo fa eravamo abituati ad apprezzare solo nei grandi parchi dei divertimenti tipo Gardaland.
Ecco, io ho avuto modo di apprezzarla per la prima volta qualche settimana fa con Avatar, gran bel film, forse non innovativo dal punto di vista della trama, ma sicuramente coinvolgente e in grado di farci sognare almeno un po’. Le mie impressioni sul 3D tuttavia non sono ancora lucidissime, un solo film – anche se ho avuto modo di vederlo sia in 2D che in 3D - è ancora poco per poter esprimere un giudizio concreto, ma devo ammettere che l’esperienza dello spettatore ne guadagna parecchio. A testimonianza di ciò le sale strapiene anche settimane e settimane dopo l’uscita della pellicola, e giusto in questi giorni mi sto battendo per riuscire ad aggiudicarmi qualche posto per Alice in Wonderland, altra grande attesa dell’anno (è la prima volta che mi capita di prenotare posti con 7 giorni di anticipo per aver posti decenti..).
In ogni caso, ciò di cui vorrei parlarvi – sempre restando in tema di experience durante la visione di un film – è di un’altra importante innovazione, che segna un altro passo in avanti in termini di coinvolgimento dello spettatore nelle sale.
Dopo la pubblicità interattiva ecco che arriva nelle sale il film interattivo. Presentato da 13th Street, canale tedesco dedicato al mondo dell’horror e del thriller, Last Call è il primo film in grado di interagire con gli spettatori grazie ad un software a riconoscimento vocale che trasforma i comandi dettati al cellulare dallo spettatore in azioni che determinanano possibili cambiamenti di trama.
Chiaramente si tratta di percorsi preimpostati, quindi l’interazione è comunque veicolata da decisioni e scelte effettuate dalla produzione. In ogni caso mi sembra un esperimento più che interessante, che riprende forse un po’ il concetto di Tube Game del quale avevamo parlato tempo fa.
Buona visione :)
Via Bloguerrilla