Dopo la rissa, l’agguato: 29enne pugnalato 7 volte all’addome

Una rissa che alcune ore dopo si trasforma in accoltellamento. E’ accaduto a Mede (AL) l’altro ieri sera intorno alle 22,30 quando, all’interno del Golden Bar di via Mazzini,  quattro marocchini e cinque albanesi sotto l’effetto dell’alcol se le sono date di santa ragione. Un’aggressione di gruppo che procura ad uno dei nordafricani, 29enne, operaio, alcune contusioni che lo costringono ad andare al Pronto Soccorso. Una volta medicato, il giovane decide di tornare a casa a piedi in compagnia di un amico connazionale. E qui scatta il raid: alcuni degli albanesi protagonisti della rissa al Golden Bar compaiono improvvisamente da via Cagnoni e sferrano il loro attacco. Stavolta coi coltelli. Il 29enne marocchino viene raggiunto da sette pugnalate all’addome, gli aggressori si danno alla fuga. L’amico, ferito ma non colpito da armi da taglio, chiama il 118 e poco dopo il ragazzo accoltellato viene trasportato e quindi operato all’ospedale di Alessandria, dove attualmente si trova ricoverato in prognosi riservata. La lama non ha compromesso i suoi organi vitali.

L’albanese, già identificato dai carabinieri è tuttora ricercato. Si tratta di un 27enne su cui pendono i reati di lesioni aggravate volontarie e porto illegale di arma bianca, mentre pare che non gli venga imputato il tentato omicidio. Tutti e 9 i partecipanti alla rissa sono stati denunciati.