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Dopo tanto cercare

Da Cuordicarciofo
Da quanto non scrivo.
Non sono mai stata via così a lungo.
Eppure non mi sono mai allontanata veramente.
Stanotte è il momento per tornare in punta di piedi.
Oggi mi hai chiesto dove sono stata tutto questo tempo.
Io ho risposto solo "via".
Perché mica lo so dove stavo prima.
Rinchiusa dentro di me, forse.
Nei sogni, nei desideri, nelle paure.
È stata una lunga strada per arrivare qua. Ancora mi volto e non credo di averla percorsa tutta io.
Invece.
Mi devo delle scuse.
Per tutte le volte che non ho osato provare neanche a partire perché, mi dicevo, non sarei arrivata da nessuna parte.
Che poi è vero, mica si arriva.
È l'andate che fa la differenza.
La luna mi spia dal lucernario.
La luna stasera è una candela accesa per me.
Più di tre anni fa ormai è iniziato questo viaggio. Gli ultimi mesi li ho corsi a perdifiato.
Forse stasera posso provare a voltarmi e guardare, senza timore di essere risucchiata indietro. Forse.
Mi ci è voluto un po' di tempo per riconoscermi. Pensavo di essere diventata cinica, che una parte fosse morta per sempre.
Troppa sicurezza nel portare a spasso tutti quei dubbi: non potevo essere io.
Non potevo essere io quella che pensa al singolare, che non modella più giornate addosso a nessuno.
Eppure amo. Più di prima.
Poi ho compreso forse che quel sentirmi così a mio agio con il pensiero di essere sola non era mancanza d'amore. Non era mancanza di fiducia.
Mi bastavo.
Finalmente potevo dare, senza che il mio animale pretendesse nulla in cambio.
E come tutte le mie grandi scoperte è avvenuta lavando i piatti.
Che con le mani nella schiuma penso meglio.
Buonanotte a chi passa di qua ancora, ogni tanto.

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